La prefazione del saggio “Animali del sogno” di James Hillman presenta in modo poetico ed affascinante il tema della simbologia onirica degli animali. Gli animali sono compagni di viaggio dell’essere umano, amati, odiati, temuti, osservati, mangiati, trucidati e nei sogni hanno un posto di tutto rispetto. L’inconscio individuale li elegge a custodi degli istinti più nascosti del sognatore, depositari di verità sulla sua salute psichica, sessuale, emozionale, capaci con la sola loro presenza di scuotere il sognatore, di farlo tremare, fremere, muovere e di imprimersi così nella memoria diurna.
Perchè vengono? si chiede James Hillman in Animali del sogno. Che significato hanno? Ci chiediamo noi. Quali parti psichiche scelgono un animale per mostrarsi nel sogno? E perchè?
L’ introduzione al saggio di Hillman indaga sul legame che unisce l’uomo e l’animale e sugli elementi nascosti che grazie a loro si rivelano.
Possibile che sia la comune animalità l’elemento cardine che consente loro di rappresentarci? Possibile che un archetipo animale sia sempre presente nelle profondità del nostro incosncio?
Quella che segue è la prefazione di Animali nel sogno di James Hillman i cui brani commoventi e l’ invito rivolto agli animali suonano come un inno poetico di comunione. E se non dobbiamo accontentarci di pensare agli animali del sogno come a simboli rappresentanti parti perdute di noi o come “a un’antologia di metafore riferentisi alle nostre fisionomie e ai comportamenti che ci sono propri”, forse dobbiamo semplicemente accettare che gli animali siano “realmente” parte di noi.
Che gli anima-li siano parte della nostra anima e per questa ragione occupino tanto spazio nella nostra vita e nei nostri sogni.
Prefazione a Animali del sogno di James Hillman
“Chi sono gli animali che compaiono nei nostri sogni, e perchè vengono a noi che abbiamo trascorso gli ultimi due secoli a sterminarli regolarmente, un ritmo sempre più rapido, senza pietà, specie per specie, in ogni parte del mondo?
Eppure con quanta incrollabile fiducia continuano a entrare nella nostra anima del sogno, nelle nostre fantasie infantili, nel nostro immaginario artistico e a spezzarci il cuore con le loro sofferenze. Un cormorano cosparso di petrolio, la carcassa di un rinoceronte macellato per il corno, i maiali che gridano nei recinti dei mattatoi, il pesce capovolto che galleggia, le balene arenate, morenti.
Chi sono loro che hanno formato il massimo sistema simbolico della coscienza umana dai tempi di Altamira?
E noi come viviamo con loro, ora che questa intimità con il loro mondo e con la nostra animalità ha ceduto completamente il passo alla separazione?
Pur separati dalle nostre vite – a eccezione dei cuccioli che coccoliamo, feticci residuali di una comunione arcaica- essi ci perseguitano nei sogni e nelle fantasie artistiche delle nostre poesie, dei film e dei romanzi. Per la psicologia e per noi nella misura in cui siamo Psychai, gli animali sono il vero problema.
Sicuramente non possiamo accontentarci di credere che siano soltanto una parte di noi racchiusa nelle nostre teste come rappresentazioni delle nostre brame, delle nostre bestialità e della bellezza istintuale, un’antologia di metafore riferentisi alle nostre fisionomie e ai comportamenti che ci sono propri, come se ciascuno di noi fosse un Noè capace accogliere al suo interno l’intero regno animale.
E perchè mai – sia detto di passaggio – Dio avrebbe ordinato a Noè di salvare soltanto gli animali, tutti gli animali, di ogni specie, compreso l’animale uomo, senza far cenno alla vegetazione, al grano, all’orzo, al miglio e alle rose?
Così il presente libro, coi suoi poveri mezzi, vuole tentare di dar corso all’ordine divino di salvare gli animali nella nostra ecologia psichica, di mantenerli in vita, di accoglierli benevolmente, chiedendo loro, come faremmo con un visitatore che bussasse alla nostra porta di notte:
“Chi sei? Vieni da molto lontano? E cosa vai cercando qui? Sì, puoi entrare, sei il benvenuto- e benvenuti voi, scarafaggi, granchi, orsi polari, elefanti. Farò posto per voi nella mia intelligenza, perchè avete già trovato la via che porta alla mia anima attraverso i sogni. Volgerò verso di voi la mia intelligenza e vi concederò il rispetto dei miei pensieri più profondi.”
La psicologia ha un debito particolare nei confronti degli animali, se è vero che essi sono il sistema simbolico primordiale, e se la psicologia non ha completamente dimenticato che anche noi siamo animali, mangiamo con le unghie e coi denti, soffriamo la sete, ci accoppiamo e attacchiamo al seno i nostri piccoli, sporchiamo con le nostre deiezioni punti prestabiliti e andiamo soggetti a varie emozioni, al panico, alla lussuria, all’ amore del nido, alla curiosità.
Come possiamo capire noi stessi in quanto esseri umani se non abbiamo familiarità con le loro immagini e i loro comportamenti nelle nostre anime? Cosa fanno con noi, e noi con loro, nell’intimità più profonda che ci sia, nei sogni?
Certo c’è di meglio che osservarli a distanza nei parchi naturali, negli studi scientifici, nelle gabbie degli zoo, nelle foto patinate e nei film sulla natura. Balzano fuori da quelle lontananze per ritrovarsi nel nostro letto al buio.
E’ qui che possiamo incontrarli ogni notte, non chiamandoli, ma rispondendo alla loro chiamata. Il presente libro vorrebbe contribuire ad aprir le braccia al loro arrivo e ritardarne la partenza.
(27 gennaio 1991) Animali del sogno di James Hillman – Cortina editore 1999 Thompson, Connecticut
- Se hai un sogno da analizzare accedi a Interpretazione dei sogni
- Iscriviti gratuitamente alla NEWSLETTER della Guida altre 1200 persone lo hanno già fatto ISCRIVITI ORA
Buongiorno cara Marni e buona domenica.
Nel sogno di stanotte esco da casa mia e li rimangono mio marito e mio figlio. In una radura incontro una volpe che scappa da un cacciatore. Mi entusiasmo per riuscire a vedere così da vicino un animale selvatico. Peró ho anche istintivamente paura possa attaccarmi. Invece, dopo avermi guardata, intraprende un altro percorso. Poi però cambia idea e torna verso di me, non è aggressiva ma capisco che cerca cibo. Io vorrei darle qualcosa ma non ho nulla e di nuovo ho paura mi attacchi e allora butto a terra lontano da me un mucchietto di terra e erba per confonderla, facendole intendere che sia cibo e allontanarla. E così succede. Poi vedo un’ altra volpe fuggire con un cucciolo sulla schiena per proteggerlo. Allora vado in casa e con entusiasmo cerco di raccontare a mio marito e figlio cosa ho visto per condividere una cosa così unica e rara! Ma mio marito nemmeno mi guarda, percepisco durezza di cuore, mio figlio mi vede e interagisce ma non vuole ascoltarmi perché ha lui da raccontare qualcosa. Io mi sento isolata da loro e sento dolore tramutarsi in rabbia. Poi mi trovo di nuovo fuori sulla radura di prima e vedo su una collina un enorme bisonte femmina (nella forma come quelli delle pitture rupestri) che cerca di aiutare il suo cucciolo a non cadere dal suo dorso mentre scappa da un cacciatore. Lo rimette in equilibrio prendendolo con il morso della sua bocca. Rimango affascinata perché noto come la Natura sia saggia e le sue creature sappiano istintivamente come fare, infatti sia la madre fa di tutto per proteggere il cucciolo e sta attenta a non stringere troppo il morso sia il cucciolo sa come fare per non cadere. Percepisco questa scena come collegata alla volpe con il cucciolo sul dorso ma in realtà separata da tutto il sogno, una sorta di contemplazione: la paura per la sorte della madre e del cucciolo e nello stesso tempo lo stupore (e fiducia) per la “bellezza” della Natura così perfetta nel ispirare le sue creature. Mi sveglio con le medesime sensazioni.
Un abbraccio e un grazie enorme come il bisonte! Bianca
Buongiorno Bianca perdona il ritardo della mia risposta. Il tuo sogno è veramente molto bello e chiaro nel darti indicazioni. Il fatto di uscire di casa ( uscire dal tuo solito ruolo e contesto) e vedere la volpe è importantissimo perchè la volpe è un animale le cui caratteristiche forse ti servono in questo momento ( leggi l’articolo) e che ha bisogno di “cibo” cioè ha bisogno che tu alimenti dentro di te e non la allontani. solo quando la vedi con il cucciolo sulla schiena ti entusiasmi perchè qui scocca il tuo istinto materno. Ma non hai modo di condividere quello che tu senti dentro con nessuno, nemmeno con tuo figlio che è preso dalle sue cose ed è lui che ha bisogno. L’immagine seguente con il bisonte femmina che sistema il suo cucciolo sul dorso e scappa da un cacciatore, è qualcosa a cui tu sei più vicina, qualcosa che forse senti più affine a te. Perchè c’è il cucciolo da proteggere e questo ti riporta nuovamente al tuo ruolo protettivo. Penso che il sogno sia una sorta di riflessione su questo tema della protezione materna, ma che porti a galla anche il bisogno di connetterti con le tue percezioni che sanno di cogliere la “bellezza”. Cioè che ti riporti a TE e al bisogno di proteggere e salvaguardare anche te stessa.Un caro saluto Marni
Buonasera Marni e grazie per gli spunti. Mi sembra di comprendere, anche dopo
aver letto l’articolo, che in questo momento, nonostante il mio istinto più forte sia quello materno, sia necessario sviluppare qualità della volpe utili per proteggermi nel mondo.
Ci continuerò a riflettere soprattutto su quali caratteristiche e in quali ambiti. Un saluto di stima e affetto, Bianca
Buongiorno Bianca, esatto, ma ne parleremo più ampiamente. A presto Marni
Cara Marni, sta notte ho fatto un sogno strano erano anni che non sognavo più gli esami di maturità. Il sogno è diviso in tre parti.Questa è la prima parte: ho sognato che ero in montagna e camminavo. Mi fermavo ad osservare dei dinosauri che erano su un isolotto. Erano felici, si rincorrevano e giocavano. Io mi sentivo al sicuro perché sapevo che non riuscivano a lasciare l‘isola e li osservavo dalla cima di un promontorio. ciao a presto
Buongiorno Karin, ho diviso io il tuo sogno in quando anche se brevi sono tre immagini molto diverse e quindi è meglio dividerle in quanto ognuna di esse richiama qualche aspetto della tua vita ( ricorda di fare lo stesso per il futuro). E’ molto interessante e significativa questa prima parte con l’immagine dei dinosauri che si trovano su un isolotto e non lo possono lasciare. E per questa ragione ti fanno sentire sicura ( non ti possono raggiungere). Prova a riflettere su chi/cosa sono i dinosauri. Nel vocabolario comune chiamiamo “dinosauri” personaggi che hanno un certo potere, ma che sono “vecchi” superati e che utilizzano modalità di azione altrettanto vecchie. nel sogno tu sei in montagna e cammini quindi segui un tuo percorso indipendente ( anche se impegnativo) e li osservi di lontano. Questo significa che i tuoi rapporti con i dinosauri sono di distacco e di difesa. Anche se il sogno ti mostra che in quel loro mondo isolato ( da te ) loro sono felici così. Un caro saluto marni
Cara Marni, oggi facendo una passeggiata in montagna, ho capito chi potrebbero essere i dinosauri per me. Credo siano le mie due amiche (la mia vicina di casa e Sissi) o forse le idee che intrattengono. Hanno ca 15 anni più di me e a volte, vedo in loro degli aspetti, dei modi di fare che mi fanno quasi paura. Ad esempio a volte sono scortesi con i camerieri o le cameriere. Credo di fare fatica ad accettare questo loro aspetto, questo senso di superiorità verso il personale di servizio e mi domando perché io abbia scelto proprio loro come mie amiche, cosa racconta questo di me? Ha a che fare con la vergogna che provo verso me stessa, verso la mia femminilità? Per una sorta di punizione verso me stessa ho scelto due amiche amareggiate che spesso mi avviliscono?
Cara, è molto difficile dare risposte definitive a queste tue domande. Si rischia di appiccicare etichette che finiscono solo per diventare una profezia autoavverantesi. Tuttavia è importante interrogarsi su quello che attiri, su quello che possono darti, su quello che riflettono di te che forse non vedi. Come sai tutto quello che noi rinneghiamo finisce per ingigantire. Leggiti o rileggiti l’articolo sull’OMBRA e i Sè rinnegati. Poi quando vorrai ci faremo una seduta. Un caro saluto Marni
Buongiorno cara Marni e buon inizio di giornata.
Stanotte mi sono ritrovata in un luogo ampio e illuminato, di fronte un enorme dinosauro erbivoro (un cucciolo per quanto enorme per via della specie). Siamo fermi e ci guardiamo in un clima sereno e tranquillo. Non so se ricordo bene ma ho come avuto una percezione interiore sottile di me che diventavo lui pur rimanendo me stessa.
Un abbraccio e sempre grazie con il cuore
Bianca
Buonasera Bianca, a me pare un sogno bellissimo in cui ti viene mostrata una parte di te altrettanto “grande” che ha una sua potenza e che deve avere un suo spazio pur restando “pacifica”. Molto bello: disegna questo dinosauro oppure cerca un’immagine che ti piaccia da tenere in un posto in cui puoi vederlo spesso e ricordarti di lui/te. Un abbraccio marni
Buongiorno Marni, tutto bene? Stanotte ho sognato di trovare una piccola donnola (o una faina) acciambellata su uno scaffale. Sulle prime la scambiavo per un gattino, ma mi rendevo conto quasi subito del mio errore. La piccola faina (o donnola) non stava tanto bene, anche se non ho capito cosa avesse, in quanto non vedevo ferite. Questo, tuttavia, è stato il motivo per cui sono riuscita a prenderla in mano: se avesse potuto, sarebbe fuggita. Mi faceva una gran tenerezza, iniziavo a portarmela in giro dappertutto, coccolandola e, dopo un po’, lei iniziava ad avere meno paura, e smetteva di cercare di scappare. Come lo interpreteresti?
Ciao Federica, che animale è ( per te) la donnola o faina? se tu dovessi spiegarlo a qualcuno che non sa cosa sia cosa diresti? E’ un animale che normalmente ti attira? Ti piace? A presto marni
Ciao Marni, sì, direi che come animale mi piace! In realtà la associo anche all’astuzia e alla scaltrezza (sai, no, che quando qualcuno è molto astuto si dice che è una “faina”). Non distinguo molto la faina dalla donnola — e in effetti non le distinguevo neanche nel sogno –, comunque se dovessi descriverle a qualcuno direi che sono entrambe piccoli predatori dai movimenti sinuosi e rapidissimi, che a volte uccidono anche polli domestici per sfamarsi (mio padre anni fa aveva un pollaio, e una faina l’ha razziato per un po’, finché lui non l’ha presa). In questo le considero abbastanza simili alle volpi.
Bene cara, in effetti se tu non avessi avuto idee su questo animale ti avrei suggerito io la furbizia perchè è una caratteristiche che viene associata alla faina, mentre per la donnola ti avrei parlato dell’aggressività naturale. Direi quindi che il tuo sogno ti mette di fronte ad una parte di te che devi imparare a conoscere, anche perchè all’inizio l’hai scambiata per un gattino, cioè non ne hai valutato bene le caratteristiche hai pensato fosse inoffensiva e tenera mentre invece può, al bisogno, essere scaltra, decisa, rapida e anche capace di colpire. Tutto quello che fai nel sogno con la faina è una manovra di avvicinamento e di conoscenza di questa energia interiore. Ed è molto positivo. Il sogno ti fa capire che è attraverso la conoscenza e la considerazione che questa parte di te potrà risalire dall’inconscio ed “avere meno paura” cioè sapere che anche tu la conosci, sai della sua presenza e la apprezzi. E’ un sogno di scoperta di una nuova parte di te che sicuramente ti sarà utile. Un caro saluto Marni
Cara Marni, grazie come sempre per la tua analisi. Apprezzo sempre molto ciò che dici! 🙂 Il fatto che la faina fosse ferita, o comunque sofferente, significa che era una parte rinnegata della mia personalità?
Buongiorno cara, indica che fino ad ora probabilmente non è stata riconosciuta o che era rinnegata in te. Un pizzico di furbizia può essere utile in tante situazioni. Un caro saluto e buona giornata Marni
Grazie, buona giornata a te! 😉
SAlve Marni ho sognato spesso gli animali ultimamente. In un sogno c’erano delle caprette che saltellavano felici in una fattoria (che era mia) e io ridevo tanto a guardarle e c’erano anche altri animali. Era tutto bello, ma gli animali erano molto piccoli come dimensioni, non erano come sono in realtà. C’era il sole, l’erba verde, i fiori….tutto bello, insomma. Solo una capretta si era messa un pò nei guai, cercando di arrampicarsi su una parete rocciosa, scivolava ma insisteva mentre io la guardavo e la incitavo a non mollare. Altri frammenti di altri sogni con animali non li ricordo bene, ma ultimamente sono diventati protagonisti.A presto
Buongiorno Maria Giovanna, il fatto che ultimamente gli animali siano diventati protagonisti nei tuoi sogni fa pensare che il tuo inconscio li stia usando sia per mettere in evidenza esigenze istintuali che per altri significati (come sai sono molto comuni nei sogni). E sono più piccoli del normale, perchè forse questi aspetti di te devono precisarsi meglio. La tua capretta della fattoria che si è messa un po’ nei guai cercando di arrampicarsi su una parete rocciosa, indica una parte di te altrettanto vivace e ostinata nel perseguire alcuni obiettivi( sogni e desideri) anche quando sono difficili e non opportuni. Scivolare ma insistere significa perdere terreno, essere in difficoltà, ma non arrendersi ed il fatto che tu inciti la capretta fa pensare che sia un aspetto psichico molto vicino alla coscienza e che tu sia identificata con questa energia.
Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buongiorno Marni, ti ringrazio anche per questa bella analisi. Ti confermo che sono in un periodo molto particolare, sia personale che professionale e ho spesso la sensazione di arrampicarsi, cadere e riprovarci. Grazie infinite, buona giornata!
Buonasera a te,Marni.Come stai?stanotte ho fatto un sogno,che mi ricordo bene.Mi sono sognata,che ero a casa mia ,fuori nella muretti ,che guardavo e accarezzavo il vitello ,che aveva la mia vicina di casa.Ho visto che aveva una mucca divisa dal vitello,da una recinzione bassa di collone,come nelle chiese,che dividevano l’altare .Avevo tre cagnette,compre le mie che ho adesso ,saltavano ,per andare da ,questo vitello ,io le prendevo per evitare ,che vanno d’altra parte.La mucca ,reagiva emettendo il suono.Vedevo poi la mia vicina e la sua famiglia, che si mettevano in posa per una fotografia, e io spaventata, cercavo di salvare le mie tre cagnette dal pericolo.Le cagnette avevano saltato ,la muretta,e le ho prese,per tirare giù.Ero spaventata.Il rapporto con la mia vicina di casa,è normale di parlare il stretto necessario.Al risveglio ero,tranquilla.Buon lavoro a te.Chiara.
Buongiorno Chiara, quindi nel sogno abbiamo un vitello che le tue cagnette che vogliono raggiungere, ed una mucca che appare minacciosa e da cui tu le vuoi salvare tirandole giù dalla “muretta” di divisione. Io credo che le tue cagnette rappresentino desideri ed impulsi molto forti e poco razionali che hanno desideri che tu cerchi di trattenere e di controllare facendo molta fatica. Possono essere impulsi sessuali o sentimentali o altri desideri che fatichi anche a definire, di certo sono qualcosa che una parte di te più matura, razionale e protettiva non approva o di cui teme gli effetti (così come forse non sarebbero approvati dalle persone che hai vicino). Mentre il vitello è l’oggetto del desiderio. Devi pensare quindi a chi o cosa c’è di nuovo, di fresco, di piacevole, di attraente nella tua realtà che può aver risvegliato la tua attenzione e i tuoi desideri. La mucca che muggisce quando le cagnette tentano di raggiungere il vitello è un simbolo di un “allarme”, di un limite che per la tua coscienza non devi oltrepassare. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buonasera a te,Marni.Tre giorni fa,ho sognato,di cercare di dare cibo e una casa ha un pappagallo, perfino gli ho fatto una gabbia con il cibo,in modo che avesse,da mangiare un riparo,infatti ero in una stanza ,e appeso al soffitto, c’era la gabbia in ferro.Nel sogno c’era un cane ,che cercavo di dargli un riparo e da mangiare,ma lui scappava in questo giardino,sai come i giardini delle ville,del ottocento.La mia preoccupazione, era di dargli una casa al caldo ,e al sicuro ,e da mangiare,perché avevo paura che morisse di freddo e abbandonati.il cane era bianco e marrone e il pappagallo con dei bei colori,rosso,blu.Al risveglio ero tranquilla.Spero di esserti stata utile.Buon anno a te .Chiara
Buongiorno Chiara, è interessante questo tuo sogno perchè cercando di dare riparo e cibo a questi due animali stai cercando di fare qualcosa per te stessa. Questi due animali sono infatti la rappresentazione di due parti di te che cominciano a delinearsi e che quindi puoi conoscere meglio, che puoi accudire, che puoi gestire. Il pappagallo può indicare i tuoi aspetti più estroversi e fantasiosi che però sono tenuti in gabbia (forse ancora non si solo espressi al meglio). Mentre il cane che scappa è l’espressione della tua istintualità e della tua vitalità che è molto difficile riuscire a “rinchiudere” e mantenere sotto controllo. Però quello importa del sogno è la tua preoccupazione per questi animali e la tua capacità di occuparti di loro che indica una tua maturità. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buonasera Marni e Buone Feste!Volevo capire la simbologia degli animali
Sogno di essere in un luogo di lavoro, sembra una situazione di festa pre-vacanza. Dopo un po’ esco e mi vedo alla guida di un carrello di quelli da miniera ma molto moderno e tecnologico e pulito. Sono alla guida in un viale della mia città di origine. Avanzo come su un binario e la strada improvvisamente si fa difficile, si restringe e diventa una strettoia con alla destra un dirupo, penso che comunque non potrò cadere ma intanto la strettoia si interrompe e mi fermo. Davanti a me c’è il vuoto , oltre, più in basso vedo l’imboccatura di una collina cava, (forse una miniera?) con delle persone all’interno che mi vedono e mi guardano sorridenti, sono seduti in un’aula con dei banchi di legno pregiato (io sono un’insegnante). Intanto, guardando in quella direzione mi rendo conto che si è materializzata una enorme foglia sospesa in verticale. Dopo qualche secondo si aggiunge alla base della stessa una grande foglia di Loto in cui all’interno si forma la figura del Budda disteso che si illumina di bianco e celeste. Subito dopo, al posto del Budda, nella foglia di Loto prendono vita dei serpenti Cobra. Dalla foglia di Loto si alza un grande Cobra , io non sono preoccupata fino a quando non si avvicina a me, a quel punto penso che forse mi morderà e che dovrei difendermi, ma poi decido di non oppormi e infatti il Cobra mi morde il polpaccio sinistro. A quel punto si materializza una Pantera Nera che fulminea mangia tutti i serpenti, incluso quello che mi ha attaccata. Subito dopo compare una figura umana, ma sovrannaturale, ( il Genio della lampada?) che afferra la Pantera alla testa e la divide a metà e me ne offre una parte dicendo di mangiarla! Io lo faccio anche se penso che non dovrei ( io tendenzialmente non mangio carne)ma lo faccio ugualmente e sembro soddisfatta. Il sogno si interrompe subito e sono sveglia! Sono interdetta ma contenta…Grazie per la pazienza…
Maria
Buongiorno Maria, ti invito per il futuro a non inviare sogni troppo lunghi e dettagliati in quanto, in questo spazio gratuito, non posso analizzare i particolari, ma solo offrire una indicazione di massima sul sogno. Dovrai quindi sintetizzare al massimo puntando solo sulla struttura (dove sono, cosa faccio, cosa succede, come mi sento). E quando nel sogno si presentano scene diverse in sequenza puoi dividere il sogno come fossero due o tre sogni diversi. Oggi ti dirò qualcosa solo sull’ultima parte del sogno a partire dalla foglia di Loto in cui si materializza il Budda. Un simbolo che può indicare un tuo interesse per la spiritualità orientale e per un certo modo di intendere la vita. I serpenti cobra che prendono vita da questa immagine hanno all’inizio una connotazione altrettanto “sacra” e spirituale che può indicare il fluire delle vita, il suo rinnovamento, la morte rinascita (leggi l’articolo sulla simbologia del serpente). Ma quando il grande cobra si avvicina ti preoccupi, pensi di doverti difendere, ma poi decidi di non opporti e lasci che ti morda il polpaccio. Questa immagine è molto interessante perchè fa pensare ad un conflitto interno. Due parti di te diverse e con valori e bisogni opposti: una parte che forse non sente appartenenza verso un certo tipo di visione o di spiritualità, un’altra che vi si arrende, che si sente segnata e coinvolta. Il morso al polpaccio è un richiamo (alla lentezza? al blocco di alcune attività o modalità di azione?). La pantera nera è però l’espressione di un’aggressività naturale, del tuo istinto auto-difensivo, di una carica di forza ed energia vitale che hanno il sopravvento su qualsiasi pensiero, dottrina ed inclinazione. La pantera mangia tutti i serpenti perchè rappresenta una tua forza protettiva interna che salvaguarda la tua materialità ed i bisogni istintivi del tuo corpo. Il genio della lampada può indicare, al contrario, un’energia soprannaturale (quindi più eterea e spirituale) che in questo momento forse predomina nella tua dinamica psichica, ed ha il potere di vincere l’energia della pantera. Dividendola a metà e offrendotene una parte mostra la sua forza e la sua capacità di gestire ciò che ti accade. Mangiare la carne della pantera significa non permettere alla sua energia (aggressività, rabbia) di manifestarsi nella tua vita, “digerirla”, elaborarla, trasformarla. E’ un sogno importante ma non conoscendoti e non sapendo nulla di te ti invito a prendere tutto con le molle, in quanto mi sono limitata a “tradurre” i simboli e di più non riesco a dirti. Un caro saluto BUON ANNO e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buongiorno Marni,
stanotte ho fatto proprio un bel sogno, durante tutto il sogno ed al mio risveglio mi sentivo davvero benissimo.
Mi trovavo in un posto quasi extraterreno, era all’aperto, in campagna, e passeggiavo tra le colline. C’era molto verde e rosa, come se ci fossero foglie e petali che volavano ovunque. Ai lati della strada che stavo percorrendo c’erano moltissimi animali e di diverse specie, verso la fine del sogno alcuni di loro erano anche ricoperti di fiori. Erano bellissimi ma tutti mi fissavano e rimanevano immobili, ero un po stranita dai loro sguardi ma erano bellissimi lo stesso. Infine vidi delle pesche volteggiare come angeli (grazie alle foglie che facevano da “ali”) davanti a me e poi posarsi sul suolo. Durante tutto il viaggio sono stata accompagnata da una persona al mio fianco che è cambiata tre volte (la prima era mio papà, poi una sconosciuta asiatica, e poi la mia migliore amica).
Un affettuoso saluto,
Michela
Ciao Michela questo è un bellissimo sogno, un sogno più ampio di quello che posso scrivere qui e di cui spero tu riesca a disegnare alcune immagini così da averle sempre presente. Ti dico quello che posso considerando che il lavoro da fare sarebbe in un rientro guidato. Lo scopo di questo sogno scopo sembra quello di confermare una situazione realmente felice e armoniosa o, al contrario, di compensare con queste belle immagini una situazione opposta. Ma anche fosse così, queste belle immagini sono comunque un bel messaggio che porta alla tua attenzione la “bellezza” (la tua capacità di percepirla), l’armonia, l’amore (i colori rosa e verde che riempiono l’aria sono colori “teneri” e associati al chakra del cuore). Le pesche che volteggiano come fossero angeli sono un simbolo di femminilità e sensualità. Gli animali altrettanto belli che ti fissano immobili sono la rappresentazione del tuo mondo interiore e di aspetti di te. Le persone che ti accompagnano probabilmente rappresentano ciò che tu avverti come aiuto e sostegno: tuo padre come famiglia, sicurezza e valori, la tua migliore amica come amicizia e condivisione, mentre la sconosciuta asiatica forse può collegarsi a sogni e desideri che si spingono oltre i limiti del tuo ambiente e delle solite abitudini. Un caro saluto tanti auguri per le prossime feste e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buonasera Marni, la scorsa notte ho sognato di essere nella campagna (che mi sembrava vicino casa) dove trovavo una specie di furetto/donnola che portavo a casa con me (non ricordo se pensavo di salvarla da qualcosa o se fosse ferita). Ricordo solo che dovevo accudirla nonostante fosse piuttosto selvatica e aggressiva. Piano piano però l’animaletto a casa con me è diventato sempre più mansueto e addirittura affettuoso, arrivando ad assumere le sembianze quasi di un gatto (non ricordo benissimo) che mi cerca e vuole essere coccolato. È stato un cambiamento molto strano nel sogno perché mentre io avevo paura ritraendo la mano col timore di un morso invece sono stata ricambiata con dolcezza, il furetto/gatto voleva stare in braccio mostrandosi affettuoso con me…forse è un sogno sciocco eppure mi è rimasto in mente perché di solito quando sogno animali sono sempre grossi, pericolosi e mi stanno attaccando mentre fuggo. Cosa può significare? Ti ringrazio molto
Buongiorno Sara, lo trovo un sogno molto bello e positivo che ti sta indicando un aspetto di te con cui hai familiarizzato, un aspetto psichico con qualità forse attribuibili a quelle di questo animaletto ( selvatichezza, scontrosità o altro) che però in questo momento tu hai la capacità di accudire, cioè sei in grado di offrire a questa parte di te uno spazio nella tua dinamica psichica conscia, una possibilità di “esserci”, cioè sei in grado accettare di essere “anche quello” ( qualcosa di diverso e che magari non ti entusiasmava o che reprimevi o che ti faceva paura). E in questo modo l’animaletto ti ricambia con dolcezza, questo significa che anche quell’aspetto di te apparentemente duro e selvatico può riservarti sorprese, può essere una risorsa in più che può farti del bene. E’ un bellissimo sogno di crescita e di auto-conoscenza. Quello che puoi fare è disegnare questo animaletto oppure cercare un peluche o una statuina che assomiglia questa donnola-furetto e tenerla vicina per ricordare queste sensazioni provate.Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo Marni
Buongiorno a te,Marni.Scusami se ti scrivo,spesso ma in ,questo periodo i sogni sono molto frequenti,e non so il motivo.Ieri pomeriggio, ho sognato un oca ,nuda senza penne ,trovata in un piccolo pezzo di erba secca e brutta.Vedevo che la liberavo da questo prato brutto,e la portavo nel mio orto ,pieno di verdura,e gli dicevo ,fai la brava se no ti rimando ,dov’eri ,perché avevo paura che mi beccasse,una parte di me,mi faceva pena vederla nuda ,senza le sue piume.Al risveglio ero tranquilla,non ero agitata.Buon lavoro a te.Chiara.N
Buongiorno Chiara, lo trovo un sogno molto carino e interessante. Ci sarebbe da farci una bella seduta per capire cosa ha da dire questa povera oca nuda e senza penne. L’oca è un simbolo della parte di noi altrettanto “oca”, il che, nella nostra cultura allude ad imbranataggine, eccessiva ingenuità, stupidità. Una parte che tutti quanti nascondiamo perchè ci vergogniamo di essere un po’ “oche” in tante situazioni. Qui la tua oca è nuda e senza penne, ovvero si presenta a te in tutto il suo bisogno, le sue debolezze,semplicità senza alcun tipo di abbellimento,, di “copertura”, di scusa. E tu, dal luogo con erba secca e brutta la porti nel tuo orto pieno di verdura. Questo è un gesto bellissimo di riconoscimento. Significa accettare che nel prorpio modo di essere possa esistere anche una parte “oca”, cercare di conoscerla, non vergognarsene.Quello che le dici serve a trovare un equilibrio facendo in modo che questa parte possa esistere nella tua realtà senza però danneggiarti, senza influenzare il tuo modo di essere. Ricorda anche che l’oca simbolicamente rappresentalo stato di allarme ( le oche del campidoglio) quindi può essere un ottima alleata mettendoti in guardia di fronte ai pericoli. Buona domenica a te, un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo Marni
Buongiorno Marni, ho sognato di essere – come spesso accade ultimamente – sul sagrato della chiesa della mia infanzia e di osservare con disapprovazione che gli animali che erano ai piedi di questo sagrato erano stati oltraggiati da vandali non meglio identificati con bombolette spray. Gli animali erano chiusi in una specie di recinto sotto dei gazebo ed erano di specie diversa, ma non ricordo bene quali. Di certo erano di stazza media, tipo cavalli e ricordo distintamente una zebra che era stata colorata completamente di azzurro negli spazi bianchi del suo mantello. Ricordo di aver sentito l’oltraggio fatto da questi ragazzacci e ricordo anche che nel sogno mi veniva in mente che in passato era avvenuto che a un cavallo fosse stato mozzato uno zoccolo. Cosa può significare, Marni?
Grazie mille, come sempre, un abbraccio.
Buongiorno Rosa, io credo che la chiave di questo sogno sia l'”oltraggio” subito dagli animali. Quindi un senso di reale oltraggio,invasione e di profonda ingiustizia che tu avverti in qualche ambito e che colpisce profondamente la parte di te più integra, “innocente, legata ai valori e ai sogni dell’infanzia. A cosa si colleghino realmente questi animali fatico a dirtelo, possono anche indicare aspetti tuoi che non sono sostenuti dalla realtà, che non hanno modo di emergere, che nella realtà odierna sono “oltraggiati” ( non capiti, disprezzati, derisi). Oppure possono indicare gli aspetti più naturali e spontanei della realtà che al presente non hanno sbocco. La zebra in particolare è un animale libero e selvaggio e vederla colorata di azzurro negli spazi bianchi fa pensare ad un tentativo di modificarne le caratteristiche di diversità, di attenuarne i contrasti( bianco -nero). Il tuo pensiero del cavallo a cui è stato mozzato uno zoccolo inoltre, fa pensare ad un “impedimento” che non ha consentito movimento e libertà dove prima c’era entusiasmo e vitalità. Spero che tutti questi spunti abbiano un seno per te e che, riflettendo, tu ne venga a capo. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Grazie Marni, in realtà gli elementi che mi hai dato hanno confermato ciò a cui ho immediatamente ricondotto questo sogno. Ha a che fare con l’escalation generata dalla pandemia. Mi ci sento davvero scomoda (come tutti, suppongo). Un abbraccio.
CAra Rosa, in effetti ha un senso e sì, direi che la scomodità per quello che sta accadendo è cosa comune. Molto triste! Un abbraccio a te marni
Ciao marni. Era pieno di Leopardi delle nevi che correvano per la strada e io li sentivo come un pericolo per mia figlia mia madre e me. Mio padre invece era tranquillo.
SAlve Luella ho spostato io il tuo sogno ( lo avevi messo sotto all’articolo sulla piscina che non c’entra nulla). per favore fai più attenzione. Se ho capito bene vedevi leopardi delle nevi per strada e li sentivi come un pericolo. E’ un sogno che fa pensare a reali tue apprensioni verso ciò che succede nel mondo fuori dalle mura di casa, qualcosa che ti spaventa e senti che può minacciare te tua madre e tua figlia. ma che invece lasca tuo padre più indifferente e meno preoccupato. Quindi rifletti su ciò che in questo momento tu consideri un reale pericolo per voi. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni
Ciao Marni! Nel sogno di oggi mi trovavo a casa mia, dopo una giocata a scarabeo con la famiglia ed altre persone che non conosco, una ragazza che sul tabellone aveva scritto “MMA” (arti marziali) si era infilata in un sacchetto, ma lì dentro c’era anche la mia gatta. La mia gatta inizia a giocare all’Interno del sacchetto fino bucarlo qua e là. Poi mi affaccio alla finestra e vedo che al di sopra dei box davanti casa mia passano una infinità di animali, (tutti animali grossi) ma quelli che ricordo chiaramente sono un leone, poi un’altro felino (credo tigre o ghepardo) e l’ultimo della sfilza era quella che nel sogno ho definito come una “pecora” gigante marrone/rossicia col pelo lungo e liscio. Più che una pecora in realtà, sembrava un montone. A dirigere tutti questi animali c’erano circa 4 pastori. Stupita di aver visto un animale così grande (che inizialmente da lontano mi sembrava un elefante o ippopotamo o rinoceronte) avvisai subito mia mamma e glielo descrissi. Cosa potrebbe significare?
SAlve Michela che significa che una ragazza si era infilata in un sacchetto ? che sacchetto? quanto alla scritta devi pensare a cosa ti fa venire in mente , quali associazioni. Mentre gli animali che vedi passare sono tutti simboli di aspetti di te legati alle qualità che tu attribuisci a questi animali. Quindi devi riflettere su questo. Non riesco a dirti di più perchè questo è un sogno da trattare in una seduta di rientro guidato nei sogni in quanto i simboli sembrano legati solo alla tua storia e a quello che stai vivendo. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni
Buonasera Marni e grazie, la ragazza si era infilata in un sacchetto di carta con i manici. La scritta mi fa venire in mente la potenza, la forza e la difesa. (Non so se può c’entrare ma ho praticato fitboxe in passato). Ringrazio ancora,
Michela
Ciao Michela buongiorno, grazie per la risposta. E’ interessante il riferimento alle arti marziali, è possibile che questo sacchetto in cui si infilano sia la ragazza che la tua gatta vi sia associato, e farebbe pensare che ci siano parti di te che vi marziali hanno trovato protezione e un ambiente che le faceva sentire al sicuro, ma che forse al presente non è più sufficiente o che ha aspetti che sono diventati oppressivi o da superare. Infatti la gatta ( un altro aspetto di te legato alla tua indipendenza anche di pensiero) buca il sacchetto. Sugli animali, come ti ho già detto posso dirti poco, perchè andrebbero esplorati in altro modo. Mentre i 4 pastori che li dirigono sono legati alle parti di te che sanno controllare gli istinti e che sanno adattarsi alla realtà. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Grazie infinite veramente, mi è stato molto utile, un saluto
Buonasera Marni,
il sogno che mi appresto a raccontarle non sapevo dove scriverlo perché non ho trovato una pagina in cui si parlasse del protagonista di questo sogno, allora ho pensato di metterlo qui, visto che genericamente lo riguarda.
Premetto, è un sogno che feci a 11 anni (adesso ne ho 35) e che non ho mai dimenticato, ogni tanto mi torna in mente il ricordo e il mistero del suo significato.
Come le dicevo, avevo 11 anni, e sognai di trovarmi nel giardino di un mio vicino di casa, era giorno e nel suo grande giardino c’era un bellissimo toro nero da corrida. Io, affascinato da questi animali, mi avvicino per accarezzarlo. Il toro, dopo qualche secondo che lo accarezzo, inizia prima a strusciarsi gentilmente con la testa all’altezza delle mie cosce (un po’ come fanno i cani); poi inizia a mordermi, senza farmi male, i genitali. Io nel sogno ricordo di essere vestito con dei calzoncini estivi leggeri, e questo toro prendeva in bocca i mie genitali, ovviamente coperti dai calzoncini.
Io ero un po’ spaventato nel sogno e ricordo la sensazione del calore attorno le mie parti intime e il morbido della lingua del toro. Ero anche preoccupato che mi potesse strappare i calzoncini. Poi non ricordo che altro avvenne.
Penso possa esserle di aiuto che sono eterosessuale al 100%, anche se a causa di blocchi psicologici e diversità caratteriali, non sono purtroppo mai stato fidanzato.
Un caro saluto e grazie per quello che fa.
SAlve Emanuele, è un sogno questo che può collegarsi al risvegliarsi dei primi impulsi sessuali nella preadolescenza: il calore che senti nei genitali ed il contatto con la testa ed la bocca del toro fanno pensare infatti a reali sensazioni fisiche notturne che il sogno ha inglobato e trasformato in immagini coerenti (questo processo avviene nella corteccia cerebrale). Oppure, situazione ben più tragica, può portare galla il trauma subito da molestie sessuali da parte di un adulto di cui sei stato vittima. Nel sogno sei nel giardino di un vicino di casa e già questo contesto offre delle indicazioni. Il toro che ti tocca e poi ti prende in bocca i genitali e un simbolo che non ha bisogno di grandi spiegazioni. Non posso ovviamente darti delle sicurezze ma forse dovresti rifletterci bene , anche perchè il fatto stesso di ricordare il sogno dopo tanti anni è il segnale di qualcosa di importante che forse deve ancora essere elaborato. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
La ringrazio moltissimo Marni.
Grazie Dio non ho mai subito molestie, da ragazzino giocavo in quel giardino con dei bambini che vivevano lì. Nel 1994 ero nel pieno della frequentazione di quella famiglia e ricordo i bellissimi pomeriggi e serate a giocare lì.
Domanda sciocca: quel toro che mordeva senza far male i miei genitali, non potrebbe essere un genitore o una figura educativa castrante?
Sul fatto che io ricordi il sogno, è per la mia ottima memoria, non è l’unico sogno avvenuto più di 20 anni che ricordo tutt’ora.
Un caro saluto e grazie di tutto.
Sono felice di quello che mi dici e della serenità della tua infanzia. Quanto alla domanda che mi fai: certo è possibile, non posso escluderlo, anche se l’atmosfera tranquilla del sogno e le sensazioni fisiche di contatto e di calore sui genitali portano l’attenzione più su significati sessuali. Ciao e buona serata marni
Buongiorno Marni! Volevo rigraziarti per avermi risposto agli altri commenti…Ultimamente sto facendo tanti sogni..Stanotte ho sognato due hyene che cercavano di attaccarmi;ero circondato da grandi faló dove ho preso questo bastone infuocato per poi picchiare queste hyene che alla fine hanno ceduto andandosene via.Ero tranquillo e sicuro di me mentre le scagliavo addosso quel bastone infuocato.Dopo che le hyene vanno via,mi giro verso il fuoco e vedo un tavolo con della carne cruda e poi mi sono svegliato tranquillo per poi riaddormentarmi.Grazie ancora
Salve Alessandro , In genere gli animali feroci e selvaggi nei sogni esprimono aspetti di noi istintivi, pulsioni aggressive e sessuali, ma portano anche i loro caratteri originari. In questo caso le iene che tu cerchi di tener lontano con il fuoco, possono rappresentare aspetti di te rinnegati, aspetti ombra ( di cui ti parlavo già nel sogno precedente) parti che non ti piacciono, opportuniste e aggressive, interessate, che contrastano con le parti di te chiare, oneste, appassionate. E’ un conflitto interno in cui le iene sono simbolo di ciò che in questo momento viene sconfitto e ricacciato nell’inconscio ( ritorneranno sotto altre forme) ma già la carne cruda che vedi sul tavolo indica il tuo bisogno di concretezza, di aspetti più vitali e meno filtrati dalla razionalità e dall’opportunità , meno addomesticati.
TI CHIEDO UNA PICCOLA CORTESIA:
ripagami lo sforzo che impiego in questo lavoro mettendo un MI PIACE in fondo al testo di questo articolo grazie 🙂
un caro saluto Marni
Grazie mille, gentilissima