Sognare di BUCARE le ORECCHIE di una RAGAZZA con un AGO si può considerare il primo sogno erotico di Beppe affascinato dalla tradizione di forare i lobi delle bambine poco prima della Cresima. Seguiamo il racconto  della sua esperienza e dei suoi sogni “maschili” e cui si uniscono altre voci di lettrici in una lunga e preziosa carrellata di ricordi, emozioni, testimonianze. 

Vi invito a NON trascurare i commenti perchè altri lettori hanno gentilmente lasciato la loro esperienza arricchendo l’articolo e il tema trattato. Buona lettura e grazie a tutti!

orecchie bucate nei sogni

orecchie bucate nei sogni

Buongiorno signora Marni cosa significa SOGNARE di BUCARE le ORECCHIE di una RAGAZZA con un AGO?

Ho appena letto l’articolo Sognare di forare orecchie e sono rimasto molto colpito dal racconto della signora Jaqueline e le spiego perchè.

Sognare di bucare le orecchie di una ragazza  Il racconto di Beppe

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Io ho 71 anni e provengo da una famiglia contadina del nordovest.

In campagna ci ho vissuto la mia infanzia e adolescenza ed in quella cultura campagnola era ancora viva una tradizione che nelle città si era persa credo già prima della guerra: da noi al momento deciso dalle donne di famiglia – che a casa nostra di solito era poco prima della Cresima – tutte le ragazzine venivano sottoposte alla bucatura delle orecchie per poter mettere loro i primi orecchini.

LA nostra TRADIZIONE

L’esecuzione dei fori era responsabilità di una donna della famiglia a cui era stata tramandata l’antica sapienza di bucare i lobi delle orecchie:

  • un ago da cucito veniva sterilizzato su una fiamma viva
  • un tappo di sughero veniva messo dietro l’orecchio
  • l’ago andava a conficcarsi nel sughero dopo avere trafitto il lobo della ragazzina
  • nel foro che si era creato veniva subito infilata un’anellina d’oro.

A questo rituale partecipavano SOLO le DONNE della famiglia, io ne ero escluso e, forse per questo, ne ero così affascinato.

L’articolo parla di sorellanza, grazia, condivisione e cura e queste cose mi ricordo che c’erano: tutto iniziava con un bisbigliare fra donne che ogni volta riuscivo a captare in anticipo.

Come MASCHIO potevo solo osservare in disparte e ho ancora davanti a me il contrasto fra emozione e timore della ragazzina di turno, che mi ispirava una segreta ammirazione.

Ricordo mia sorella a cui ho annunciato io che la mamma, le zie e la nonna ne stavano già parlando, e tra poco avrebbero messo anche a lei gli orecchini, ma prima ancora ricordo di quando era toccato a mia cugina, di cui ero segretamente infatuato.

Il MIO primo SOGNO

Ed è allora che ho sognato di ESSERE IO a BUCARLE le ORECCHIE con l’AGO per metterle le anelline d’oro.

Ricordo quel sogno a distanza di tantissimi anni, perchè credo che sia stato il primo sogno in cui ho provato sensazioni erotiche.

Al risveglio il pensiero mi emozionava, ma ne ero anche molto turbato e non ho mai dimenticato quelle sensazioni.

SOGNARE di BUCARE le ORECCHIE di mia MOGLIE

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Tanti anni più tardi mi è capitata la stessa cosa cioè sognare di BUCARE le ORECCHIE con un AGO quando mia moglie stava pensando di farsi forare i lobi.

Avevo già più di 40 anni ed HO SOGNATO di farle IO i buchi con un ago come avevo visto fare in casa, e ne ero eccitato.

In realtà glieli hanno fatti in una gioielleria con quella pistola che usava Jaqueline, ci è andata insieme a un’amica e mi è dispiaciuto non averla accompagnata, però mi sono fatto raccontare tutto.

In seguito è stato bello portarla a scegliere i primi orecchini d’oro, che le ho regalato e che ho voluto metterle IO appena ha potuto sostituire quelli della pistola.
Mi scuso per la lunghezza del racconto.
Cordiali saluti
Beppe

Risposta a  Sognare di bucare le orecchie di una ragazza

 

Buonasera Beppe, grazie per aver contribuito a questo argomento con la tua interessantissima storia e con il tuo punto di vista maschile.

Non conoscevo questa tradizione. Io faccio parte della generazione di “fanciulle” a cui le orecchie sono state forate in tenera età (da neonata) e nello stesso modo che hai così ben descritto.

E’ molto interessante la tua attrazione per questo rito, le tue fantasie ed i tuoi sogni che confermano l’aspetto seduttivo ed erotico di questa pratica che ho messo in evidenza anche in altri articoli:

GRAZIE davvero, spero veramente che tutti possano leggere il tuo commento e aggiungere la loro esperienza.   Marni

 

Sognare di bucare le orecchie di una ragazza    Risposta di Beppe

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Buonasera Marni,
grazie a te per l’attenzione che hai riservato al mio commento.

E’ vero che dal punto di vista maschile ho sempre avuto una attrazione – direi proprio una FASCINAZIONE – per questa tradizione come l’avevo vista mettere in pratica in gioventù, ma anche per gli orecchini in genere, che ho sempre visto come un oggetto affascinante che accentua la bellezza e il fascino della donna.

Quando da ragazzo sono venuto in città per motivi di studio, ero stupito nel vedere che a quel tempo i lobi della gran maggioranza delle ragazze cittadine NON erano bucati, anche quelli della ragazza che è poi diventata mia moglie.

Lei da giovane metteva occasionalmente degli orecchini con la clip, di gran moda a quell’epoca.

Negli anni le cose sono cambiate come ha raccontato bene la signora Jaqueline, ed anche mia moglie seguendo la moda si è avvicinata alle mie origini contadine, la qual cosa ho accolto piacevolmente e con un senso di rivincita, che riscattava di un poco la sudditanza che avevamo noi campagnoli verso la modernità cittadina.

La SCOPERTA delle diverse TRADIZIONI

Quando mia moglie fece i fori alle orecchie se ne parlò molto in casa fra amiche e conoscenti, così ho scoperto che le tradizioni al riguardo dipendevano molto dai luoghi d’origine:

  • in certe parti d’Italia c’era l’usanza di bucare i lobi delle bambine ancora neonate, che quindi non ne hanno nessun ricordo
  • in altre, come nella mia terra natale, si facevano da ragazzine e, se l’occasione era la Cresima, i primi orecchini d’oro erano un regalo della madrina, ma so di ragazze delle mie parti a cui erano stati fatti i buchi solo prima del matrimonio, perchè alle loro povere famiglie erano mancate le risorse per regalare loro gli orecchini d’oro.

L’ATTRAZIONE  per gli ORECCHINI e la FORATURA dei lobi

Negli anni mi sono fatto delle domande su questa mia FASCINAZIONE per gli orecchini e la foratura dei lobi delle orecchie – NON SO SE E’ SOLO MIA O SE E’ CONDIVISA DA ALTRI UOMINI– ed ho immaginato che può avere a che fare con l’attrazione verso la stessa natura femminile di accogliere il dolore come prezzo di una bellezza più grande.

Qui il pensiero va alla bellezza assoluta che è quella della MATERNITÀ e che passa per i dolori del parto.

RITUALE di iniziazione alla FEMMINILITA’

In questo senso forse ha più significato bucare le orecchie da ragazzina come iniziazione alla bellezza dell’essere donna attraverso un rito doloroso, ma anche desiderato, perchè fa sentire più grande, bella e consapevole di sé.

Ma anche l’esperienza di mia moglie, che ha fatto i buchi a 40 anni insieme a un’amica, è stata bella e lei la ricorda sempre con piacere.

Ho letto l’articolo sul sogno di Bertina che lo spiega bene, quindi è vero che non è mai troppo tardi.

Ciò che da ragazzo mi attraeva così tanto da provocare il mio primo sogno erotico era proprio il fascino che aveva su di me accettare di passare attraverso il dolore per sentirsi e mostrarsi agli altri più carina, in cui io vedevo una generosità anch’essa molto FEMMINILE.
Cordiali saluti
Beppe

Sognare di bucare le orecchie di una ragazza  Risposta di Marni

 

Buongiorno Beppe e grazie per quest’ulteriore precisazione.

Io spero che la tua curiosità di sapere se altri uomini sentono la tua stessa attrazione venga raccolta da qualche lettore.

Anche io sono curiosa di avere altri punti di vista maschili su questo tema che è sempre di grande impatto perchè va a toccare riti ancestrali, ma anche tradizioni legate al territorio.

Grazie e a presto Marni

 

Sognare di bucare le orecchie di una ragazza   Replica di Beppe

Buongiorno Marni, così come ho trovato molto interessante Jaqueline e pure il bel racconto di Bertina è sicuro che sono io stesso curioso di leggere degli altri punti di vista – ANCHE MASCHILI– e se questo tema è così di grande impatto forse ce ne potrebbero essere.

A parte i miei sogni a cui si legano le mie prime FANTASIE EROTICHE da adolescente, forse sarebbe anche interessante scoprire altri racconti sul rito antico del forare le orecchie che vengano da altri territori con tradizioni diverse da quella che ho raccontato io.
Cordiali saluti e grazie!
Beppe

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Sognare di bucare le orecchie di una ragazza  Intervento di Bertina

Buonasera Marni,
sono la Bertina del sogno linkato all’interno dell’articolo qui sopra e chiedo scusa se mi “intrometto” fra i commenti non per raccontare un mio sogno, ma per RINGRAZIARE Jacqueline per il bellissimo racconto di uno spaccato di vita che, a partire da un sogno ricorrente, si è rivelato estremamente coinvolgente e ricco di implicazioni a vari livelli.

Altrettanto coinvolgente è la storia di intimità famigliare narrata da Beppe.

Conoscevo la tradizione di FORARE le ORECCHIE delle RAGAZZINE all’età della Cresima per metter loro i primi orecchini d’oro regalati dalla madrina, perché si usava anche qui dalle mie parti.

L’ho sentita raccontare, ma mai nel modo vivo con cui Beppe ha saputo renderne il fascino attraverso dettagli ed emozioni.

Orecchini e foratura delle orecchie La FASCINAZIONE MASCHILE

Vorrei rassicurare Beppe, perché mi sento di ipotizzare che sia MENO SOLO di quello che immagina: gli uomini notano la sensualità degli orecchini su una donna (orecchini simbolo di sensualità come ben evidenziato da Marni) e trovano SEXY l’atto della foratura tanto che mio marito, quando in seguito al mio sogno gli ho detto di stare valutando l’idea di farmi bucare le orecchie, mi ha subito risposto che trovava la cosa “sexy”!

E’ stato felice di accompagnarmi a fare i buchi, emozionato quanto e forse più di me, ed oggi conferma ancora questa convinzione.

Trovo molto interessante la proposta di mettere il racconto di Beppe in evidenza sia per stimolare altri punti di vista maschili su questo argomento, sia perché anche a me pare degno di approfondimento l’intreccio fra SIMBOLISMI e TRADIZIONI diverse legate al territorio.

Per questo invito Beppe a raccogliere l’invito acconsentendo alla pubblicazione dell’articolo.
Un caro saluto a voi tutti  Bertina

 

Sognare di BUCARE le ORECCHIE di una RAGAZZA  Intervento di Jacqueline

sognare-neonata-con orecchini

 

Buongiorno Marni,
se mi è consentito anche io mi intrometto, perché penso che sia molto interessante il discorso che si è avviato sulle DIVERSE TRADIZIONI legate ai territori che è stato introdotto da Beppe.

Le diverse TRADIZIONI

Avendo parlato con numerosissime clienti ai bei tempi in cui avevo il negozio mi sento di potere affermare che di solito qui in Italia, finché c’è stata l’usanza che erano i genitori a decidere di far bucare le orecchie alle figlie:

  • al centro e sud si facevano in età piccolissima e le bambine non potevano ricordare
  • MENTRE qui al nord era più frequente farlo già a un’età in cui se ne conserva un ricordo ben vivo: a volte bello come raccontato da Beppe, ma a volte no, perché vissuto come qualcosa di imposto e doloroso, anche se poi molte hanno rivalutato il piacere di avere i buchi da adulte.

Tante venivano da me a farseli rifare perché ne avevano avuto il RIFIUTO ed avendo smesso di mettersi gli orecchini i buchi si erano chiusi definitivamente.

Qualche volta riuscivo a riaprirglieli con santa pazienza ed infilando piano piano un orecchino ben disinfettato, dopo avere risciacquato a lungo i lobi con acqua calda.

Direi che l’usanza di far bucare le orecchie alle bambine si è mantenuta più a lungo nelle località di provincia e al sud, invece nelle città si era smesso già prima della guerra e per tanto tempo c’è stato proprio un PREGIUDIZIO NEGATIVO rispetto ai lobi forati.

Infatti ho conosciuto donne che pur avendo i buchi si sono messe per tanti anni soltanto orecchini con la clip perché se ne vergognavano!

La tradizione siciliana di forare le orecchie

C’è però una usanza che mi è stata raccontata da mie clienti della Sicilia, in particolare due sorelle siciliane, mi hanno spiegato che era usanza che a fare i buchi erano le levatrici (poi anche le ostetriche degli ospedali lo facevano per arrotondare le entrate) che andavano a casa a forare i piccoli lobi della neonata dopo appena pochi giorni o poche settimane dalla nascita.

E non usavano un ago, ma direttamente il gambo appuntito di orecchini fatti appositamente, che i genitori compravano nelle gioiellerie e che in siciliano si chiamavano « percia aricchi » (spero di averlo scritto giusto) un nome che trovo curioso, perché assomiglia al francese « perce-oreilles » ossia « buca orecchie ».

Questi orecchini piccoli e leggerissimi la bambina se li portava per tutta la sua infanzia e a volte venivano poi trasmessi ad una figlia o ad altre bimbe della famiglia.

Certe volte queste due clienti e amiche siciliane mi è successo anche di sognarle.

Una delle due aveva buchi perfetti, ma all’altra erano rimasti troppo arretrati sul lobo. Purtroppo può succedere se si forano lobini di bimbe ancora troppo piccole: il buco che sembrava ben fatto si ritrova spostato quando poi l’orecchio cresce.

Questa donna mi aveva chiesto di rifarle i fori nella posizione giusta, ma i due fori originali aveva continuato ad usarli come se fossero stati i suoi secondi buchi !

Le stavano bene ed è stata fortunata, però facendo i buchi alle bambine solo quando loro stesse ne sono davvero convinte, come facevo io, questo rischio non si corre, perché la forma del lobino è già quella definitiva.

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Un’ultima CURIOSITA’ sul significato di forare le orecchie

Spero di non essere stata inopportuna e se lo sono stata ti chiedo scusa Marni, ma ho un’ultima CURIOSITA’ sul SIMBOLISMO di questa tradizione:

Non trovi che l’orecchino, se indossato da una bambina e se è un modello discreto e adatto all’età, non ispira affatto sensualità o seduttività precoce, ma solo tenerezza e delicatezza?

A me non era mai venuto da accostare la sensualità al concedere i primi orecchini ad una bambina e sono rimasta un po’ sconvolta dall’accostamento della foratura del lobo alla deflorazione, perché pur avendo forato orecchie a migliaia in tanti anni non ci avevo mai riflettuto.

Eppure questa analogia è così evidente!

Come si conciliano queste cose apparentemente così contraddittorie?

Forse ti ho raccontato troppe cose e mi scuso se ho approfittato del tuo tempo, però mi piace raccontare ed è un’occasione più unica che rara incontrare una persona come te che ha sviscerato un aspetto importante della mia vita professionale e personale in modo così profondo da sorprendere anche me!

Risposta di Marni a Jacqueline

 

Cara Jacqueline, dopo questi vostri racconti ed esperienze trovo significato chiudere l’articolo tornando al punto di partenza, ovvero al simbolismo del rituale antichissimo di forare le orecchie.

Mi chiedi come si conciliano i significati sensuali e sessuali dell’orecchino quando viene indossato da una bimba.

Io penso che, anche in questo caso, l’orecchino sia sempre un simbolo del “femminile”e vederlo in sogno nelle orecchie di una bimba, pur con tutte le variabili del caso, alluda alla sua “tenera” femminilità, ma sia anche una sorta di simbolo di APPARTENENZA al mondo del femminile.

Un po’ come se l’inconscio dicesse alla sognatrice: “Anche la tua bimba fa parte di questo mondo, anche lei vivrà le esperienze del femminile, comprese quelle legate alla sessualità”.

E la bimba può essere una bimba reale, figlia o conoscente, oppure essere la bimba interiore, l’energia del proprio Puer aeternus che forse si presenta nel sogno con l’orecchino perché c’è bisogno di portare l’attenzione su aspetti della sua vulnerabile “femminilità”che devono essere considerati e protetti in situazioni non idonee, pericolose,“adulte“.

Ma una bimba con l’orecchino nei sogni può anche mettere in luce abusi subiti, abusi non specificatamente sessuali, ma che possono ferire la sua innocenza.

Insomma le possibilità sono diverse e vanno sempre valutate a seconda del contesto e delle sensazioni provate dal sognatore.

Spero di averti risposto, ma ti ringrazio per tutte le tue considerazioni e anche per gli ulteriori racconti che per questioni di opportunità non ho inserito.

GRAZIE anche a Beppe e Bertina!

Nuovo commento di Beppe

Buongiorno Marni,
con riferimento alla tua risposta a Tito del 30 agosto volevo dire ancora una cosa a proposito dei buchi fatti alle ragazzine per la cresima, collegandomi al tema dell’ENTUSIASMO.

E’ vero, la foratura fatta in occasione della Cresima segnala una FASE di PASSAGGIO da un’età all’altra, però a me sembra interessante fare notare che all’epoca della mia gioventù non era una scelta, ma una cosa che toccava fare al raggiungimento di quella tappa.

Però ti assicuro che era qualcosa di SPECIALE e che tutte le ragazzine che ho visto – mia sorella e tutte le mie cugine – vivevano questo rito con un entusiasmo che superava la paura per il dolore che sapevano di dover sopportare e dopo ne erano veramente orgogliose!

Per questo motivo me lo ricordo come un evento che non veniva scelto, ma veniva vissuto consapevolmente ed era davvero bello anche per chi vi si sottoponeva e non solo per me che ne ero segretamente affascinato e ne avevo invidia, perchè per noi ragazzi la tappa della Cresima non era segnata da nessun evento così memorabile.

Con l’occasione di questa discussione ne ho parlato con mia sorella e, a distanza di tanti anni, mi ha riconfermato che si trattava di una cosa NON scelta e un pochino temuta, ma comunque desiderata fin da quando era toccato alle cugine più grandi.

Lei ricorda ancora benissimo il dolore che ha sentito e persino il rumore che faceva l’ago quando penetrava dentro il lobo, ma il momento più doloroso arrivava subito dopo col primo inserimento dell’orecchino.

Però di quel giorno conserva in cuor suo un caro e BELLISSIMO RICORDO, come anche della carissima zia che ha provveduto ad effettuarle i fori e della madrina che le ha regalato le prime anelline d’oro che utilizza ancora di tanto in tanto.

Forse è stato giusto abbandonare questa tradizione per lasciare che le ragazze scegliessero liberamente, però secondo me qualcosa si è guadagnato, ma qualcosa è anche andato perso e non so se è solo la nostalgia della gioventù che mi fa pensare così.

Voglio anche ringraziare TITO per il coraggio di condividere con noi le sue esperienze e fare sentiti complimenti alla signora JACQUELINE e un applauso alla nipote per i suoi primi orecchini!

Uno speciale grazie a Marni, cordiali saluti

 

Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo


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Prima di lasciarci

Caro sognatore, spero che le esperienze ed i racconti di questi lettori ti abbiano interessato e stimolato RICORDI legati a questo rituale che affonda nella notte dei tempi.

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Sognare di BUCARE le ORECCHIE di una RAGAZZA con un AGO Il sogno di Beppe ultima modifica: 2019-08-26T07:00:49+02:00 da Marni