Cosa significa sognare il deserto? Quale aspetto della propria realtà o di se stessi si può associare ad un ambiente così estremo? Nell’articolo indaghiamo sul simbolismo e i significati del deserto nei sogni e sulla condizione esistenziale a cui si collegano. A fondo articolo sono presenti i sogni più comuni in cui compare il deserto e le relativi significati.
Sognare il deserto, che nell’immaginazione collettiva è considerato un luogo arido e vuoto, si collega ad analoga ARIDITA’ e senso di VUOTO che il sognatore sta sperimentando in qualche ambito della sua vita.
Il deserto nei sogni si può considerare una sorta di specchio del proprio“ deserto interiore”che riflette la mancanza di sentimenti, di motivazioni e di spinte vitali, o del proprio “deserto esteriore” cioè il vuoto di affetti, di stimoli e di rapporti dell’ambiente in cui si vive.
Il vuoto e la SOLITUDINE a cui si associa il deserto richiama la reale solitudine del sognatore o il bisogno di recuperare le energie restando soli con se stessi.
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Non dimentichiamo infatti che il deserto è il luogo scelto da santi ed eremiti per ritirarsi a meditare lontani dal mondo, il luogo in cui si può essere sollecitati dal divino o essere tentati dal demonio, un territorio ambivalente di sospensione e di mancanza di punti di riferimento che porta le risorse individuali alle estreme conseguenze.
Che GUARISCE o DISTRUGGE.
Così, sognare il deserto si associa a momenti di grande difficoltà e dolore: lutti, separazioni, depressione, solitudine, ma anche al bisogno di recuperare le forze restando soli con se stessi, al bisogno di vincere la disperazione e il vuoto esistenziale con l’introversione, la conoscenza e l’accettazione di sé e della sensazione di”non -essere” rappresentata dal deserto.
Sognare il deserto Simbolismo
Il deserto è un ambiente ostile alla vita, in cui lo spazio sembra dilatarsi all’infinito.
E’ il luogo dell’estrema solitudine e della lontananza dalla civiltà, dove la natura emerge in tutto il suo potere, dove l’uomo può solo sentirsi piccolo ed impotente e, nell’abbraccio di questo forzato isolamento, confrontarsi con i propri limiti e le proprie debolezze.
Rappresenta il centro psichico del vuoto assoluto purgato di ogni influenza civilizzata, esperienza ed idea, una sorta di territorio inesplorato molto vicino all’essenza individuale, all’anima, al centro interiore.
Sognare il deserto può considerarsi una potente immagine di introspezione e di crescita, uno spazio simbolico da attraversare o in cui perdersi, dove l’unica certezza è quella della propria fragilità.
Ma proprio questa solitudine e questo isolamento possono favorire riflessione, meditazione e influire sul processo evolutivo.
Sognare il deserto Significato
- mancanza
- senso di abbandono
- incapacità di esprimere emozioni e sentimenti
- sterilità
- monotonia
- senso di isolamento
- solitudine
- depressione
- senso di inutilità e di vuoto
- incapacità di comunicare
- bisogno di solitudine
- ricerca meditazione
- rivelazione
- purificazione
Sognare il deserto I 22 Sogni più comuni
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1. Sognare di essere nel deserto Sognare di perdersi nel deserto
equivale a sentirsi soli e abbandonati o a vivere un vuoto di affetti di interessi, di motivazioni.
Con questa immagine l’inconscio segnala una condizione esistenziale: il sognatore ha perso dei punti di riferimento importanti, ha perso le sue sicurezze, non sa più che fare o quale direzione prendere, “si sente perso”, si sente perduto.
2. Sognare di camminare nel deserto Sognare di attraversare il deserto
rispetto all’immagine precedente indica il momento in cui il sognatore abbandona ogni esitazione, in cui si affida al destino e alla vita e attraversa il suo deserto, immagine metaforica della decisione di affrontare la propria situazione e le difficoltà che comporta senza inutile vittimismo, senza depressione, facendo affidamento solo sulle proprie risorse.
3. Sognare di essere con qualcuno nel deserto
riflette la relazione con la persona del sogno e il vuoto comunicativo o sentimentale fra i due.
Ma se la persona del sogno non esiste nella realtà ed è solo un personaggio onirico questi rappresenta una parte di sé emersa dal vuoto del deserto.
Quindi il sogno si fonda sull’incontro fra l’Io onirico e una energia che può essere potenziante o destabilizzante, ma che sempre indica il bisogno di avanzare e le cui qualità probabilmente hanno una funzione evolutiva.
4. Sognare orme nel deserto
che siano orme umane o animali questa immagine è sempre positiva perchè consente al sognatore di trovare una strada e di seguire segnali che possono illuminarlo e guidarlo.
Questo significa che, anche se sta attraversando un momento di confusione e di insicurezza, sa affidarsi e sfruttare le possibilità che gli vengono offerte.
5. Sognare di morire nel deserto
in questo sogno il deserto è il simbolo della situazione esistenziale che facilità la trasformazione del sognatore, che lo induce al cambiamento. Può riferirsi alla fase di passaggio da un’età all’altra oppure ad un percorso intrapreso che modifica le precedenti sicurezze.
Può riflettere una situazione catartica.
6. Sognare di pregare nel deserto
è un sogno piuttosto raro che può indicare un reale bisogno di raccoglimento, di meditazione, di connessione con il divino.
Può avere un significato completamente diverso quale allegoria della condizione in cui il sognatore si trova ad esprimere i suoi bisogni e a cercare aiuto (pregare) senza nessuno che lo ascolti e lo aiuti.
7. Sognare un’oasi nel deserto
è immagine positiva e di compensazione dei bisogni del sognatore. L’oasi rappresenta lo spazio fisico ed il momento in cui è possibile ricevere aiuto, recuperare le forze, ricaricare le proprie energie fisiche o psichiche, è luogo ideale a cui giungere, un simbolo di speranza, un traguardo di inaspettata bellezza e frescura che annulla il precedente percorso di solitudine e vuoto del deserto.
Sognare di trovare un’oasi nel deserto indica così un aiuto inaspettato, la speranza e la fiducia che non devono venire meno, ma anche la consapevolezza delle proprie risorse interiori, una nuova ricchezza e maturità.
8. Sognare di trovare acqua nel deserto Sognare un pozzo nel deserto
il significato è simile alla immagine precedente, l’aridità del deserto che cede ad un accenno di umidità, ad un’acqua che improvvisa sgorga o che si scorge in fondo ad un pozzo scavato nel terreno, rappresenta il vuoto emotivo che viene colmato, emozioni e sentimenti che riprendono a fluire nella vita del sognatore, che colmano i suoi bisogni, che calmano le sue sofferenze.
E’ un bellissimo sogno legato alla forza della vita e ai suoi doni.
9. Sognare le dune del deserto
allude alle fasi di cambiamento e di crescita che il sognatore deve attraversare.
Quando le dune nei sogni sono molto alte e risalirle è faticoso indicano gli obiettivi da perseguire e le difficoltà da superare come nel simbolismo della montagna.
Quando franano sotto i piedi o la forma cambia repentinamente alludono all’instabilità e alle insicurezze che il sognatore sta vivendo (fuori o dentro di sé).
10. Sognare tempesta di sabbia nel deserto Sognare il vento del deserto
come tutte le turbolenze e i temporali sono sogni che alludono ai problemi che si addensano all’orizzonte del sognatore, ma in queste immagini particolari la componente della sabbia che oscura la visibilità fa pensare all’incapacità di vedere una svolta,di trovare una soluzione ad eventi caotici ed inaspettati che è quasi impossibile contrastare, che conviene lasciar passare senza prendere iniziative.
Mentre sognare il vento caldo del deserto che modifica la conformazione delle dune indica eventi altrettanto violenti o pensieri che hanno il potere di scuotere la coscienza del sognatore, di distruggere le sue sicurezze.
11. Sognare serpenti o scorpioni nel deserto
significa confrontarsi con gli aspetti di sè rinnegati il cui emergere è favorito dalla solitudine e dall’isolamento a cui il deserto si riferisce.
Serpenti e scorpioni possono indicare istinti oscuri e sconosciuti, pulsioni sessuali e aggressive, sentimenti di odio, tutto ciò che in sé si reprime, si trascura o si imputa agli altri e che va incontro al sognatore nei momenti di vuoto, di bisogno, di riflessione.
A livello oggettivo gli animali sgraditi e pericolosi nel deserto possono indicare gli ostacoli, i propri timori o persone vicine altrettanto “velenose“.
12. Sognare cammelli nel deserto
rappresenta il sostegno e le alternative per superare il momento di vuoto, di difficoltà e di abbandono del sognatore.
I cammelli sono la “nave del deserto” cioè sono il simbolo della capacità di avanzare anche in un ambiente sfavorevole e contrastato.
E’ un sogno di incoraggiamento che stimola il sognatore a non abbattersi e lo spinge a cercare lo strumento migliore per affrontare il suo “deserto”.
13. Sognare Tuareg Sognare una tribù del deserto
ha significati simili al sogno precedente e indica risorse e possibilità di salvezza, ma Tuareg e le tribù del deserto conoscono le rotte, i sentieri, le oasi nel deserto, conoscono espedienti e trucchi per sopravvivere anche nelle situazioni più dure; nei sogni alludono alla consapevolezza delle difficoltà da affrontare ed al “sapere” necessario per trasformare le difficoltà in opportunità.
Le tribù del deserto nei sogni possono indicare la propria “tribù interiore“, ovvero le parti di sé che nel momento della solitudine dell’isolamento (subito o ricercato) riescono a sostenere il sognatore.
14. Sognare scheletri nel deserto
è l’espressione dell’essenza con cui il sognatore si sta confrontando. tutto ciò che resta quando il superfluo si è ormai allontanato.
Scheletri nel deserto nei sogni possono riferirsi a tutto ciò che resta dopo che il superfluo è stato eliminato, dopo che le cose inutili e transitorie, il tempo e la vita hanno fatto il loro corso.
Indica l’essenzialità, il nocciolo del problema, ma anche la verità.
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15. Sognare il deserto di notte
è un simbolo di disorientamento, dell’oscurità e del gelo interiore che bloccano il sognatore e non gli permettono di vedere prospettive.
Mentre, se il cielo è pieno di stelle ecco che il sogno cambia radicalmente, mostrando al sognatore una via da seguire, le possibilità che sono presenti anche in un momento difficile di solitudine e di depressione, la speranza e la fiducia che non devono venire meno.
16. Sognare deserto rosso
quando il colore rosso del deserto è accentuato e colpisce il sognatore è possibile che il sogno porti l’attenzione su aspetti passionali frustrati, o che colori di aggressività sanguigna anche il vuoto che sta vivendo in qualche ambito.
17. Sognare deserto bianco
al contrario di quanto sopra, il deserto bianco nei sogni può evidenziare la mancanza di emozioni e reazioni, la perdita di forza e di energia.
18. Sognare il deserto di sabbia
allude all’inconsistenza, alla fragilità, alla mancanza di punti fermi e riflette forse la situazione che il sognatore sta vivendo, l’impossibilità di trovare sicurezze, il dover ricominciare sempre da capo e l’inutilità di desideri ed azioni.
19. Sognare il deserto roccioso
rispecchia la durezza che il sognatore mostra al mondo, la“corazza” che forse gli fa il vuoto intorno o una situazione altrettanto dura e impegnativa da affrontare.
20. Sognare un deserto di ghiaccio
allude ad un contesto emotivo “congelato” cioè a sentimenti che non vengono espressi ed alla solitudine emotiva a cui il sognatore è condannato.
21. Sognare deserto e mare
equivale a confrontarsi con una polarità psichica: due aspetti interiori, uno legato al ritiro e all’isolamento, l’altro ai rapporti e al movimento.
Oppure indica l’ambivalenza di una situazione dove il deserto allude al vuoto e alla solitudine, mentre il mare alle infinite possibilità da cogliere.
22. Sognare miraggio nel deserto
indica qualcosa a cui si aspira, su cui si fantastica, ma che non ha nessuna consistenza, nessuna base reale, che finisce per illudere.
E’ un simbolo di speranze vane.
Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo
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Sognare il DESERTO può essere angosciante o affascinante. Quale sensazione hai provato TU? Come ti sei sentito? Puoi scrivermi e raccontare il tuo sogno e il tuo “deserto” fra i commenti all’articolo ed io ti risponderò.
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Buongiorno Marni, nel sogno ero con mia figlia e mio marito in bici, all’inizio sulla sponda di un deserto roccioso mi tenevo in equilibrio con paura di cadere nel vuoto, poi proseguivo in mezzo al deserto di sabbia bianca su una linea di confine, a sinistra deserto con dune, a destra sotto il deserto ondeggiava un mare mosso, anche qui temevo di cadere oppure che il mare sotto la sabbia diventasse più agitato e ci travolgesse. Non vedevo la fine, ci eravamo persi e già pensavo di fare SOS col cellulare indicando il punto preciso dove eravamo … In quel momento mi sono svegliata agitata e triste
Buongiorno Marina, è un sogno che sembra indicare un momento di grave difficoltà che stai affrontando e che temi possa coinvolgere la tua famiglia. Se hai letto l’articolo avrai capito che il deserto è un simbolo complesso, che allude alle caratteristiche che noi normalmente attribuiamo al deserto, quindi aridità ( i sentimenti ? di manifestazioni di affetto?) solitudine e difficoltà dalle origini più diverse. Il fatto che tu ti tenga in equilibrio per paura di cadere nel vuoto, fa pensare che tu sia consapevole di dover mantenere una certa condotta per garantire un senso di normalità a te stessa e ai tuoi. La linea di confine su cui prosegui è altrettanto significativa perché mostra quello che stai vivendo a livello emozionale: solitudine e paura, ma anche emozioni non espresse che restano sommerse sotto il silenzio e la pesantezza ( la sabbia del deserto) ma che rischiano di “esplodere ” cioè di manifestarsi in modo violento. Anche il tuo non vedere la fine e pensare che vi siete persi è una chiara immagine metaforica di qualcosa che forse è stato perduto nell’armonia familiare. Mentre mandare un SOS significa cercare aiuto e essere consapevoli del “punto in cui vi trovate”, cioè della situazione che state vivendo. E’ possibile che il tuo inconscio ti stia dando, con questa immagine, una reale indicazione: chiedere aiuto e fare il punto della situazione con un professionista che possa sostenerti/vi. Ti invito a prendere tutto con le molle perchè senza conoscerti e sapere cosa stai vivendo possono basarmi solo sui simboli del tuo sogno che mi dicono questo. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Sto riflettendo sulle tue spiegazioni, rispecchiano il mio stato d’animo in questo periodo, devo alleggerirmi di alcuni timori e pensieri negativi ne ho proprio bisogno. Ti ringrazio col cuore, hai centrato il problema Marni … Buonanotte
Buongiorno dottoressa, le vorrei sottoporre il sogno fatto stanotte: Parlo con un uomo, che immagino sia un medico, che racconta di aver operato il figlio appena nato, in un deserto. Io e qualcuno che è con me siamo scettici, non tanto per il fatto che lo abbia operato con pochi arnesi, mentre era in vacanza, ma perché nel luogo in cui dice di averlo fatto non c’è un deserto. Lui insiste nel dire che c’è, io insisto nel dire di no. Quindi ci mostra un video che ha ripreso l’accaduto. Si vede un panorama di montagna, qualche abete, un pò di verde, una baita in legno e qualche punto in cui manca l’erba manca e sono proprio quelle piccole aree senza verde che gli fanno dire di essere stato nel deserto… Continuo a essere scettica. Il video prosegue e si vede la che opera (in piena natura) questo neonato alla testa, si vede la ferita ma non c’è sangue, poi vedo gli altri suoi bimbi che gli ronzano attorno, ne conto ben sei e tutti piccolissimi (tra 1 e 3 anni più o meno). Quindi mi dico “caspita, 7 figli e tutti così piccoli”… mi chiedo come abbia fatto la moglie, che non si vede mai, ad avere tanti figli in così poco tempo.
La ringrazio tanto
Buongiorno Mariella, il succo del sogno è, da parte del medico aver scambiato per “deserto” alcune zone di terreno in cui manca l’erba, mentre in realtà intorno tutto quanto è verde. E avere, in questo luogo più brullo, ma sempre in “plein air” aver effettuato un intervento delicato alla testa del figlio appena nato, mentre tutto intorno gli si affollano altri suoi figli tutti molto piccoli. Quello che tu senti è scetticismo rispetto a ciò che viene detto da questo medico. E questo fa pensare ad un conflitto interno che si sta manifestando fra due parti di te: una di cui sei ben consapevole perchè è ciò che avverti a livello di coscienza e che valuta i dati in suo possesso secondo il metro della realtà fisica (quello che vedo adesso è la realtà); l’altra (rappresentata dal medico) che valuta probabilmente secondo il metro del bisogno e delle possibilità future e che è talmente concentrato nei suoi compiti da non vedere quanto esiste fuori dal suo ambito. Un medico è qualcuno che ha il potere di “curare”, e in questo caso cura un bambino e lo opera al capo. Un bambino nei sogni è molto spesso il simbolo di progetto o di un desiderio che deve ancora crescere e svilupparsi, ma qui il bambino ha bisogno di un intervento alla testa. Cioè qui è la direzione del progetto o del desiderio che deve subire un “accomodamento” o una modifica sostanziale. E tutto questo viene fatto dal medico nella consapevolezza di essere in un deserto; questo significa che si sente solo ( non riceve appoggio da altre parti di te o tantomeno dalla coscienza) si trova in un ambiente non adeguato a quello che deve fare e può contare solo sulle sue abilità. Mentre tu ti accorgi anche di tanti altri bambini (piccoli progetti o desideri che non sono cresciuti che non si sono sviluppati). Questo racconto è una sorta di traduzione dei simboli che appaiono nel tuo sogno su cui ti invito a riflettere per rintracciare alcuni collegamenti. Ti invito anche a prendere tutto con le molle perchè senza sapere nulla di te e di quello che vivi è molto difficile potere fare un’analisi puntuale. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Ciao è strano ms ho sognato una mia amica che faceva sesso con me nel deserto
Buongiorno Giorgia, per poterti dire qualcosa ho bisogno che mi dica qualcosa su questa tua amica: Che tipo è? cosa diresti di lei come qualità e difetti? Che rapporto c’è fra di voi? E soprattutto come ti sei sentita nel sogno? Cos’hai provato? A presto Marni
Buongiorno dottoressa Marni 🙂 Ho fatto un sogno impegnativo ma bello, ho sognato di voler partire per una mia avventura in Georgia (sono una viaggiatrice estrema e solitaria) e che mio cugino voleva venire con me. Ma serviva un visto e alla fine partivo da sola a piedi. Passavo per la Siberia (nel mio sogno la geografia era diversa). La Georgia era per metà un deserto di ghiaccio e per l’altra metà un deserto di sabbia e roccia arancione, nel mezzo a dividere i due deserti c’erano due grandi laghi verdi, in tutto il paese non vi era nient’altro se non delle basi militari sporadiche nascoste chissà dove da cui mi tenevo lontana. Iniziavo la mia traversata del deserto di ghiaccio e dopo un po’ diventavo un bellissimo orso bruno e notavo che ora mi sentivo molto più forte e adatta all’ambiente e andavo avanti con facilità. Quando arrivavo ai laghi ero tornata donna ma non mi soffermavo nemmeno in quel luogo e proseguivo subito verso il deserto di sabbia, dove dopo poco ero un cavallo scuro e provavo di nuovo la stessa sensazione di agilità e facilità. Per me questo sogno è stato bello perché è iniziato con l’angoscia di partire, l’angoscia di mio cugino, ma poi è scomparsa non appena mi sono incamminata e dopo quando il vero viaggio è cominciato mi sono sentita messa alla prova e sicura di me, in più ero emozionata nell’ammirare tutti i paesaggi che erano meravigliosi e incredibili
Buongiorno Arianna , in effetti è un bellissimo sogno , ma prima di tutto vorrei che mi dicessi qualcosa di tuo cugino. Cosa pensi di lui e quali qualità e difetti gli riconosci. A presto Marni
È molto spiritoso e fa di tutto per farmi ridere, è anche molto intelligente, responsabile, è una persona di cuore. Però ha anche dei tratti un po’ cinici, impositivi.. ha 5 anni più di me è l’unico cugino che ho ed essendo entrambi figli unici siamo cresciuti come i soli bambini nella famiglia, siamo molto legati anche se non ci vediamo o sentiamo regolarmente, è così da sempre. Siamo due persone molto diverse ma ci comprendiamo
Buongiorno Arianna, quando hai parlato dell’angoscia di tuo cugino ho immaginato che tu NON lo volessi con te, invece da quello che mi dici di lui mi pare di capire che sia tutto il contrario. Questo è molto importante perchè significa che per una parte di te sarebbe stato necessario avere a disposizione le qualità simboliche rappresentate da tuo cugino e l’energia maschile che lui rappresenta. L’energia del maschile che è presente anche in ogni donna, forse ti avrebbe dato più sicurezza e più forza oltre a sostenerti nelle tue decisioni. Ma la mia idea è che questo tipo di energia sia già presente, più o meno riconosciuta, dentro di te. Il tuo viaggio riflette la tua reale esperienza di viaggiatrice solitaria ed estrema e cose che forse hai già visto o desideri vedere. Ma grazie, perchè hai permesso anche a me di vedere con i tuoi occhi. La Georgia metà deserto di ghiaccio e metà deserto di sabbia e roccia, è il simbolo di una polarità presente dentro di te, ovvero di due aspetti di te che sono opposti e si fronteggiano in continuazione. Da una parte abbiamo una certa capacità di distacco e di dominare gli impulsi ed i timori, la capacità di non mostrare le emozioni e di non agirle per non farsene travolgere, dall’altra un temperamento appassionato e curioso che forse ancora non ha trovato la sua dimensione femminile. Cominciare la traversata del deserto di ghiaccio e diventare un orso bruno indica anche una grande capacità di adattamento ( ma questo può essere anche una indicazione del tuo inconscio che ti invita a essere altrettanto corazzata quando sei in un ambiente ostile, ma anche capace di reagire e di difenderti dagli altri). Mentre avvicinarti ai laghi prima di attraversare il deserto di sabbia fa pensare ad un approccio con il sentimento ( forse il tuo bisogno di una relazione di coppia che forse hai già, nel qual caso questa immagine può indicare un modo diverso di esprimere i sentimenti e la tua femminilità). Trasformarti in seguito in un cavallo e sentire la stessa sensazione di agilità e facilità, porta in evidenza il bisogno di recuperare e vivere analoghe sensazioni di piacere, vitalità, facilità. Il cavallo è un simbolo anche delle pulsioni istintive e sensuali, della libido che scorre. Io credo che questo sogno voglia rassicurarti sulle qualità che già possiedi e sul bisogno di avere più fiducia in te stessa. E forse porta a galla anche il bisogno di qualcuno con cui condividere la meraviglia di quello che scopri e vedi nei tuoi viaggi. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo Marni
Buongiorno Marni, il sogno da me fatto è vario, sono in macchina un Audi grigia con il mio ex marito, con noi c’era suoi amici, e mi pare nostra figlia, lungo il tragitto appariva davanti a noi il deserto, nel guardare vedevo una donna che scivola in questo deserto e sprofondare in esso, non riusciva ad salvarsi il deserto se la trascinava von se, in questo frattempo il mio ex perde il controllo del mezzo e scivolavamo nel deserto di sabbia finissima e quasi bianca, una lunga scivolata, era il deserto a dirigerci, non avevo paura sapevo dentro me, che ne saremmo usciti. Dopo tempo avvertivo sete ma non c’era acqua, dal caldo perdevano i sensi, poi inizio a sentire i le voci degli ancora in vita parenti di lui, aprivo gli occhi e vedevo il deserto rosso, man mano la macchina continuava senza controllo in questo deserto, diventava rosso, poi iniziavo a vedere, colline brullose, fino ad arrivare davanti un casello con sbarra ma non c’era nessuno,, io scendevo a controllare, incitavo il mio ex a svegliarsi, cmq era nostra figlia che ci apriva la barra ed entravamo dentro un paese. Riprendevamo il cammino, però non ricordo se sempre con lui o con l’attuale compagno, ed entrava in un centro abitato, e volevamo fermarci per mangiare , come se io in quel punto di ristoro, vi ero già stata, comunque mentre facevamo il giro in strade strette, per andare in quell’aria di ristoro, sulla destra di una stradina leggevo un cartello che indicava la direzione: Marsala, ero felice e chiedevo al guidatore se c’era mai stato, la risposta era stata, no..Grazie Marni, aspetterò l’interpretazione di questo lungo e strano sogno.
Ps.. Ho cercato l’etimologia araba di Marsala: porto di Dio
SAlve Claudia, ti do solo un’indicazione su questa parte del sogno che è ugualmente molto ricca. Non so da quanto tempo è finita la storia con questo tuo ex e se la figlia è di questa persona o del nuovo partner. Sarebbe stato importante avere queste informazioni perchè molto spesso i sogni sugli ex possono riferirsi al rapporto attuale ,ma non è detto che sia sempre così, possono esserci cose vecchie che non sono state ancora elaborate. Questo sogno mostra una crisi di coppia che è rappresentata da questo deserto in cui ambedue “scivolate” e che indica il vuoto di sentimenti, ma anche di speranze, di possibilità, di sogni, un ambiente difficile, un contesto in cui tu però non perdi la speranza (sapevi che ne sareste usciti) ed il fatto che sia tua figlia ad aprirvi la sbarra ad un certo momento, fa pensare che lei favorisca un’apertura fra di voi, una possibilità di continuare il vostro percorso insieme. Mentre la direzione verso Marsala di cui tu hai cercato l’etimologia, fa pensare che tu ti senta guidata in quello che fai, che tu senta il bisogno di una guida superiore che non renda vana ogni difficoltà, che attribuisca un senso a quello che fai. E’ un sogno importante che meriterebbe un lavoro fatto in seduta o un rientro guidato nel sogno. Un caro saluto e grazi e per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Gentile Dottoressa Marni, mi chiamo Stefano. Di recente ha già analizzato un mio sogno nella categoria ”cantine e sotterranei”. Quello che voglio esporle qui è invece un sogno di diversi anni fa, così bizzarro che non sono mai riuscito ad abbozzarne un’interpretazione. É iniziato come un falso risveglio nella mia camera immersa nella penombra. Mi sono alzato dal letto per uscire in corridoio, quando in mezzo alla stanza si è materializzata un’immagine rettangolare, delle dimensioni di una porta, che si affacciava su un ambiente diverso e dalla quale un ragazzo mi osservava. Sembrava adolescente e aveva la testa piena di riccioli dorati, davvero di una bellezza angelica. Mi fissava senza dire niente ed io ho pensato che mi stesse proponendo di raggiungerlo; alle sue spalle, intravedevo un vasto deserto. Allora ho concentrato la mia attenzione su di lui, sentendomi attrarre in avanti ed ”entrando” nell’immagine. Mi trovavo ora in un deserto roccioso bordato da catene montuose di aspetto selvaggio e primitivo. Ma la cosa più singolare era il cielo: una cappa uniforme di nuvoloni color porpora che scorrevano lentamente, lasciando filtrare mille fasci di luce dello stesso colore, che gettavano ovunque affascinanti chiaroscuri. Ero basito, ricordo di essermi guardato le mani e ho visto anche la mia ombra sul suolo. Poi mi sono girato verso il ragazzo e mi sono accorto che con lui c’erano altri due o tre giovani; erano tutti vestiti come i pastorelli di qualche antico popolo nomade, con perizomi di pelliccia, sandali e lunghi bastoni. Sembrava che i nuovi arrivati fossero arrabbiati con lui, litigavano, e hanno cominciato a colpirlo con calci e pugni. Ho pensato di essere il responsabile e mi sono bloccato, non sapevo se intervenire o meno. A quel punto ho sentito una spinta interiore e mi sono alzato in volo, allontanandomi. Ho così notato che il deserto era punteggiato di enormi falò, attorno ai quali ballavano in cerchio molte figure vestite di pellicce, simili a sciamani, che proiettavano delle ombre immense. Vicino a un fuoco c’era anche un cavaliere in armatura che ha alzato lo sguardo verso di me e ha impennato il suo cavallo nero. Il suo volto era stranamente scuro e nebbioso. Ho continuato a volare sempre più velocemente, fino a sorvolare le montagne che avevo visto poco prima; alla fine queste ultime si sono aperte davanti a un crepaccio, in bilico sul quale stavano due torri: entrambe a tronco di cono, con scalinate esterne che risalivano fino alla cima, dove ardevano dei grandi fuochi. Un attimo dopo ho aperto gli occhi, svegliandomi. Durante il sogno non ho provato nessuna particolare emozione, ero troppo sconcertato da quello che accadeva; dopo il risveglio mi sono invece elettrizzato per la sua coerenza narrativa, la stabilità dello scenario e per la sua atmosfera così fosca e affascinante. Ci rifletto da anni e non riesco a trovare alcuna spiegazione partendo dal mio vissuto personale, né a individuare possibili ”ispirazioni” esterne, come film o romanzi. Spero che lei possa aiutarmi a capirci qualcosa. A presto.
SAlve Stefano, un sogno come questo che sembra un racconto fantasy, non è detto debba per forza esser ispirato da un film o da un romanzo, può essere ispirato da TUTTE le letture fatte durante l’arco di tutta la vita, cioè dal tuo retroterra culturale, dai tuoi interessi, dalle fantasie, dai videogiochi a cui hai giocato ecc.. ci sono tutta una serie di suggestioni che possono aver creato questo racconto, non ultimo il bisogno di “entrare” in quel mondo fantastico parallelo ( simile all’onirico) ed il bisogno di distaccartene quando vuoi ( cioè di controllarlo). Il che equivale esattamente al controllo esercitato con i sogni lucidi e ad un possibile suggerimento, da parte del tuo inconscio, sull’opportunità di registrare questi racconti, visto che dopo tanti anni riesci a ricordare tanti particolari.Cioè di farne qualcosa di usarli per creare un vero racconto. Il sogno è intessuto di simboli di ogni tipo ma, come capirai, non posso analizzarli in questo spazio gratuito, anche perchè non amo lavorare su sogni vecchi il cui messaggio è ormai superato. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni