Sognare l’inferno può avere significati positivi? L’ articolo affronta un tema delicato che attiene alle credenze personali legate alle grandi religioni monoteiste, all’aspetto più inquietante dell’immaginario spirituale del sognatore e al simbolismo di una immagine archetipica che, con forme diverse, domina l’inconscio collettivo.
Sognare l’inferno si collega ad uno stato dell’essere che nell’inconscio individuale e collettivo viene assimilato all’inferno, ovvero ad un luogo luogo di pena e di castigo, un oscuro recesso a cui sono associate angoscia, paura e incertezza.
Se Dio e Paradiso rappresentano la dimensione “alta” dell’esistenza da cui derivano la luce, il bene, la razionalità e il conscio, l’inferno e il diavolo esprimono le polarità del “basso”, tutto ciò che è buio e sotterraneo, mostruoso e demoniaco, doloroso e irrazionale.
L’inferno nei sogni occupa il polo opposto al Paradiso e al regno della coscienza e può portare a galla un tormento che il sognatore sta vivendo in qualche ambito della sua vita, la sensazione di lontananza da Dio (dalla sicurezza e dalla speranza che rappresenta) e il senso di colpa (per qualche azione commessa) che richiede un’espiazione.
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L’inferno nei sogni può essere metafora di una “situazione infernale” nella realtà che il sognatore affronta, forse senza lamentarsi, salvo poi vederla riflessa nelle immagini spaventose dei suoi sogni.
Come accade per molti simboli sgradevoli, paurosi e per i Sè rinnegati che agiscono nei sogni, l’inconscio porta a galla un disagio che non viene ascoltato o che viene negato nella realtà e lo rappresenta con i toni più cupi e drammatici affinché il sognatore “senta“ finalmente questo malessere e se ne faccia carico.
Sognare l’inferno ha una connotazione negativa anche quando il sognatore non è credente e anche quando non venga associato alla pena o al castigo. E’ un luogo oscuro di angoscia e di infinita mancanza che suggerisce incertezza e incognite, che allude alla “mancanza” di futuro, di speranza, di vita.
Il termine inferno è usato nella nostra cultura per designare tutto ciò che è negativo doloroso e pauroso, tutto ciò che colpisce l’uomo con un potere oscuro da cui non ci si può difendere con le azioni, il ragionamento e le abilità personali.
Si pensi alle espressioni: “e’ un vero inferno” riferito ad una situazione drammatica, ma anche caotica e incomprensibile o all’inferno personale riferito ad una sensazione di pena, sofferenza, depressione o alla cruda visione degli aspetti di sé più arcaici e selvaggi.
Questo ci fa comprendere che l’inferno è un archetipo che, dagli albori dell’umanità esprime tutte le negatività umane, le paure e le incognite di ciò che è sconosciuto ed occulto.
E anche l’unico sicuro traguardo della vita: la morte è l’incognita più profonda che, senza la consolazione di un premio e di un paradiso che attende l’uomo, diventa il vero inferno, l’inferno del dubbio eterno.
Sognare l’inferno Simbolismo
Il simbolismo dell’inferno fin dai tempi più antichi è accostato al mondo ctonio e sotterraneo, invisibile e senza uscita (Inferi o Tartaro regno di Ade nella Grecia antica) perso nelle tenebre, popolato di dannati e demoni oppure congelato nel ghiaccio e nel silenzio, come avviene nelle saghe della mitologia nordica.
Nella tradizione cristiana l’inferno è:
- il luogo di pena e prigione per l’anima perduta che ha rinnegato Dio
- la privazione di Dio
- il peccato a cui l’uomo cede
- il processo irreversibile che lo trasforma in un dannato
Mentre l’ isolamento, la profondità e l’oscurità ne fanno il simbolo dell’ombra, degli inviolati abissi inconsci, di ricordi e segreti inconfessabili.
Come si presenta l’inferno nei sogni?
Nella cultura occidentale l’immagine dell’inferno deriva principalmente dall’iconografia cristiana e dantesca in cui viene rappresentato con fuoco e fiamme, come luogo di castigo e sofferenza eterna,
Ma l’inferno nei sogni dell’uomo moderno emerge più spesso come pura sensazione di mancanza, di vuoto fisico e temporale che spaventano più di qualsiasi diavolo. E’ quello che succede nel sogni ricorrenti di una giovane donna che ha sacrificato le sue ambizioni alla cura della famiglia e dei figli:
Sogno spesso di trovarmi in un luogo sconosciuto e vuoto, sono sola e non vedo nulla, solo una vaga nebbia e so che debbo attendere lì per un tempo che mi appare infinito o che debbo attraversare quello spazio senza che sapere dove devo andare e quanto tempo mi ci vorrà.
Per me questo luogo è l’inferno e ciò che più mi spaventa è questo “vuoto” di tempo e di spazi, la mancanza di confini che siano per me riconoscibili. Questi sogni sono il mio incubo e mi provocano una paura e un’ansia terribile. (Maria Letizia)
Il senso di vuoto e di mancanza di direzione vissuti dalla sognatrice in questi sogni contrastano con il senso di completezza, di realizzazione femminile, di “utilità” che vive di giorno nel suo quotidiano presa dalla cure parentali.
Il suo personale inferno riflette il vuoto di una parte di sé che ha bisogno di altro e che forse la richiama ad un percorso più intimo, evolutivo o spirituale che sappia colmare questo “vuoto”.
Un altro esempio di inferno “insolito” e lontano dalla tradizione religiosa è quello di una quarantenne apparentemente tranquilla, ragionevole e soddisfatta. Il sogno porta a galla una sofferenza profonda forse legata all’infanzia o a temi esistenziali. Il solo ripensare a questo sogno fa piombare la sognatrice in uno stato di angoscia:
Questo è un sogno che faccio ogni tanto, per fortuna non spesso, ma di certo è il più spaventoso. Sogno l’inferno. Non l’inferno classico con il diavolo e le fiamme, ma un luogo ovattato e sospeso nel nulla dove non vedo con chiarezza.
Io sono lì da sola, nel vuoto e nel silenzio e faccio dei gesti meccanici con un braccio come uno stantuffo che va avanti e indietro e sento un’angoscia sconfinata, qualcosa che non so nemmeno descrivere.
Non mi faccio domande, non mi chiedo cosa sto facendo e dove sono …so solo che quello è l’inferno ed io sento un orrore, una paura, un’angoscia che non hanno fine. (Angela – Varese)
La cosa che colpisce in questo sogno, oltre all’ambiente privo di riferimenti sensoriali (che fanno pensare alla morte fisica), è questa ripetizione, l’automatismo che muove il braccio come uno stantuffo. La sognatrice dovrebbe domandarsi quali siano gli automatismi da cui viene “catturata“, e a quale “fare continuo” si senta condannata.
Sognare l’inferno Significato
Il significato dell’inferno nei sogni è legato all’Ombra junghiana e ai Sé rinnegati che si muovono nell’inconscio.
Sognare l’inferno si configura allora come lotta contro i propri mostri interiori (istinti e pulsioni che sono in antitesi con l’opera di “civilizzazione” del proprio ambiente) e come conseguente rimozione che li allontana e sprofonda nell’inconscio.
Così l’inferno non è solo il luogo in cui in cui questi aspetti rinnegati vengono ricacciati, ma è il processo che li rimuove, l’energia psichica che li combatte. Energia che dilagherà nei sogni a mostrare la crudeltà di questa drastica e dolorosa operazione attraverso immagini e sensazioni “infernali”.
Ma sognare l’inferno può essere anche l’espressione di un rigido Super-io o di una energia interiore critica che giudica e condanna senza appello l’operato del sognatore.
Sul piano oggettivo sognare l’inferno può collegarsi al tormento amoroso, a difficili situazioni familiari o rappresentare il percorso doloroso, ma necessario, della fase di passaggio da un’età all’altra.
Mentre in alcuni sogni l’inferno è una sorta di viaggio iniziatico che confronta il sognatore con:
- l’archetipo dell’eroe (la paura, la solitudine, ma anche il coraggio e la determinazione)
- l’archetipo di morte-rinascita (un percorso dantesco di risalita verso la luce del Paradiso e della vita eterna che allude a soluzione, trasformazione, evoluzione).
Il significato dell’inferno nei sogni si collega a:
- dolore e sofferenza
- disperazione
- senso di mancanza
- senso di vuoto
- senso di blocco
- ripetizione
- tormento (interiore, amoroso, spirituale)
- dubbi
- senso di colpa
- il male
- la colpa, il peccato
- conflitti, contrasti
- caos emotivo
- pessimismo
- depressione
- reali problemi da affrontare
- fasi di passaggio
Sognare l’inferno 10 immagini oniriche
Il simbolo dell’inferno nei sogni non è così comune ed è facile che si presenti anche senza immagini o che emerga solo come sensazione o come consapevolezza di trovarsi all’inferno. Immagini con l‘inferno nei sogni frutto della creatività dell’inconscio e delle credenze personali possono intrecciarsi agli scenari onirici più diversi.
1. Sognare di essere all’inferno
indica una situazione difficile che il sognatore sta affrontando. Il contesto del sogno può essere soggettivo o oggettivo legato a problemi, ansie e conflitti che sente insuperabili e che lo bloccano oppure ad un tormento interiore fatto di sentimenti ed emozioni dolorose, di pena e disperazione. Senso di oppressione.
Il sognatore dovrà riflettere su quello che vede e sente nel sogno cercando collegamenti con la realtà e facendosi domande:
- Quando sento lo stesso tipo di sensazione, di paura, di confusione?
- Quando vivo lo stesso tormento o la stessa incertezza?
- Quando mi capita di dire “Questo è un vero inferno“?
Sognare l’inferno può infatti alludere ad una situazione specifica che il sognatore ha sottolineato pronunciando questa frase e può puntare l’attenzione su un aspetto della realtà che merita attenzione o che contiene un messaggio.
Essere all’inferno nei sogni rappresenta anche l’inizio di un percorso di evoluzione in cui è necessario confrontarsi con le proprie paure e i propri limiti per poterle superare.
Quando sognare l’inferno riflette l’iconografica classica dell’Antico Testamento con fuoco, diavoli e dannati, si dovrà riflettere sul senso di colpa messo in scena dai Sè più rigidi e ligi alle regole (in questo caso religiose), oppure sul timore che venga alla luce ciò che è considerato “peccato“.
2. Sognare di bruciare all’inferno
è un’immagine onirica ancora più intensa che può facilmente collegarsi al bruciare della passione o dell’odio ed alla sofferenza che queste emozioni possono portare.
Bruciare nei sogni può fare riferimento anche a reali sintomi fisici che vengono inglobati nel sogno: infiammazioni esterne ed interne, ulcere, dolori addominali, ferite.
3. Sognare di uscire dall’inferno Sognare di fuggire dall’inferno
è l’immagine opposta che ha una valenza positiva in cui si riflette la risoluzione di un momento di passaggio, il superamento di un limite doloroso, la fine di una sofferenza. Riflette anche la caduta dei dubbi e l’acquisizione di una maggiore sicurezza dovuta alla maturità e al percorso già fatto.
L’inconscio mostra la necessità di muoversi da una situazione di stallo e le possibilità di trovare alternative e novità che portino ad un maggiore benessere e pace.
4. Sognare l’inferno e i diavoli
sono il riflesso degli aspetti psichici che nei sotterranei dell’inconscio ingigantiscono e assumono connotazioni demoniache e infernali, aspetti rinnegati dell’essere collegati agli istinti più arcaici controllati e repressi dalle norme culturali familiari e sociali del sognatore.
Sono sogni che indicano la necessità di conoscere queste parti nascoste e di comprendere i bisogni.
5. Sognare il diavolo all’inferno
nonostante le immagini e la paura che può suscitare può essere considerato un sogno positivo e di scoperta, perchè rivelala presenza di un “primo attore” responsabile dell’inferno che si sta vivendo realmente (una persona vicina, o un aspetto di sé) o l’influenza di un Sé rinnegato che sta emergendo alla coscienza.
In ambedue i casi il sogno porta consapevolezza e, più le immagini e le sensazioni saranno chiare, più sarà facile collegarle con la realtà. Ma sarà importante farsi domande su questo diavolo:
- Come si presenta?
- A chi o cosa fa pensare?
- Cosa sta facendo o dicendo?
6. Sognare l’inferno con persone conosciute
come nel sogno precedente, porta a galla possibili conflitti o ingerenze da parte delle persone che compaiono nel sogno, oppure mette in evidenza qualità espresse da queste persone che agiscono danneggiando il sognatore e provocando un simbolico inferno. E’ un sogno molto interessante che può portare a collegamenti e conclusioni sorprendenti.
7. Sognare di morire e di andare all’inferno
rispecchia una delle paure più radicate e profonde. L’idea della fine del corpo e di uno stato di sofferenza che continua oltre la morte, al di là della credenze religiose, incarna tutti i timori più istintivi e diffusi nel genere umano.
Questo sogno può avere significati molto diversi fra loro: portare a galla depressione e pessimismo, oppure riscuotere il sognatore da una vita troppo attiva e presa dagli impegni di lavoro e dalla smania del guadagno: può sottolineare senso di colpa, può far riflettere sul percorso religioso abbandonato.
8. Sognare anime dannate all’inferno
può collegarsi ad un senso di colpa per qualcosa che si è compiuto e che è contrario al proprio codice morale, al senso di peccato, ad un rigido senso morale che vive ogni mancanza nel modo più estremo e irrimediabile e così lo rappresenta nei sogni: qualcosa di rovinoso, da cui non è possibile risollevarsi, che non avrà mai fine.
I dannati nei sogni sono il simbolo di tutto ciò che appartiene al passato che non è stato elaborato o che soffre dell’oppressione della coscienza, sul piano oggettivo rispecchiano il sentirsi costantemente penalizzati e la sofferenza di una situazione che fa “dannare“.
9. Sognare l’inferno e il Paradiso
è l’immagine di una polarità che può tradursi nel bisogno di un equilibrio fra due aspetti opposti nel sognatore, fra due tendenze o due scelte.
10. Sognare la parola “inferno”
forse il sognatore si sente attratto e spaventato da temi esoterici o semplicemente la parola scritta nel sogno ha la funzione di avvicinarlo gradualmente ai significati del simbolo senza che la portata di immagini troppo tragiche e paurose ne provochino il risveglio anticipato.
Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo
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Prima di lasciarci
Caro lettore, sognare l’inferno non è così comune, ma se anche tu hai fatto sogni di questi tipo puoi inserirli fra i commenti e cercherò di darti una risposta. Ora ti chiedo di ricambiare il mio impegno con una piccola cortesia:
Ho sognato di essere all’inferno ma ci ero arrivata come fisse una condizione obbligatoria in cui ero tenuta a eseguire delle prove ma per poterne uscire viva avrei dovuto fare le scelte giuste.. mi trovo ad aver sbagliato tutte queste prove ma ho un ultima possibilità mi suggerisce il diavolo in persona ..sotto o miei piedi ho tre porte rosse e verdi devo scegliere una quella giusta ma consapevole che qualunque scelta io faccia sarà comunque morire all’inferno ho comunque provare dolore… mi sono risvegliata poco prima della scelta per fortuna! Il diavolo mi parlava e mi chiedeva di scegliere una porta .cosa vuol dire?
Buongiorno Selenia, mi sono data la regola di non rispondere più ai sogni che non si aprono con un saluto. Questo è un servizio gratuito che io offro volentieri ai miei lettori, ma voglio esser considerata una persona e non un risponditore automatico a disposizione. Sono sicura che mi capisci e ti invito a ripostare il tuo sogno aggiungendo le sensazioni provate nel sogno in modo particolare quando sei consapevole che qualsiasi scelta tu compia ti porterà a morire all’inferno. Che aspetto aveva il diavolo del tuo sogno? Era una voce o una presenza? Sarò lieta di darti la mia opinione. A presto marni
Buongiorno mi perdoni per non averla salutata grazie mille per avermi risposto … oltre alla descrizione fatta posso aggiungere che il diavolo aveva un aspetto umano nel corpo credo fosse vestito con una maglia rossa il viso era simile al volto dell’uomo jolli che alcune volte viene rappresentato con un espressione cattiva naso aguzzo mascellq e zigomi molto spigolosi non ricordo la sua voce ma in qualche modo sapevo cosa mi stesse chiedendo , ciò che ho provato non è stata paura ma rassegnazione di una scelta che mi avrebbe comunque punita senza possibilità di fuga .. scelgo una porta rossa dellr tre quella al centro e in quella visione il mio umore cambia penso di saper essere furba e giocare anche io con inganno in un luogo in cui il diavolo stesso è il primo ingannatore
Il sogno in quel momento finisce
Lasciandomi una sensazione di turbamento…
Buongiorno Selenia, scuse accettate. Grazie per la risposta, non mi servono tanto le descrizioni fisiche dei personaggi quanto le sensazioni provate o le associazioni (te lo dico per il futuro in quanto chiedo sempre a tutti di essere sintetici). Io credo che il tuo sogno sia legato ad una scelta che per te è difficile da fare e che non sembra alleviare o modificare particolarmente la tua situazione. La mia sensazione è che tu stia vivendo una situazione in cui ti senti “costretta” a fare qualcosa che non ti convince, che non parte dal cuore e dai tuoi reali desideri; è come se dovessi “espiare” qualcosa. Ecco perchè la presenza del diavolo che ti costringe a scegliere. Il diavolo in questo contesto appare come simbolo della parte di te che vuole punirti.E’ molto interessante ciò che provi alla fine del sogno nel momento della scelta. La consapevolezza di essere stata furba e agire anche tu “con l’inganno in un luogo in cui il diavolo è il primo ingannatore” fa pensare che ci sia comunque anche una parte di te che vuole reagire e che si contrappone alla rassegnazione. Devi quindi riflettere su quello che stai vivendo in questo momento, su ciò che ti senti obbligata a fare per via degli errori commessi, ma devi riflettere anche su questa “furbizia” che è in conflitto con la rassegnazione e che probabilmente vuole ben altro.Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buonasera dottoressa la ringrazio tantissimo per la sua analisi è motivo di riflessione e di comprensione del mio inconscio..la sua analisi in effetti coincide con il momento che sto vivendo … certo chr le metterò un like sull’articolo è stato assolutamente di aiuto e fatto con notevole competenza.. un abbraccio a presto
Buongiorno, ho sognato che mia mamma faceva aprire ad una bambina una porta verso l’inferno in camera mia per buttarci dentro cose. Siamo sempre state persone spirituali, quindi nel sogno mi chiedevo come fosse possibile una cosa del genere. Non avevo troppa paura, ma vivevo tutto questo come un angoscia, un tormento.
Buongiorno Sara che rapporto hai con tua mamma? E che tipo di cose dovevi buttare nell’inferno? Mi dici anche quanti anni hai? A presto marni
Il mio sogno era un po strano,
C erano 2 pipistrelli nella cameretta, la mia ragazza che mi abbandonava en cercandola l ho trovata in un isola che era un inferno.
Buongiorno, mi sono data la regola di non rispondere più ai sogni che non si aprono con un saluto e che non sono firmati. Questo è un servizio gratuito che io offro volentieri ai miei lettori, ma voglio esser considerata una persona e non un risponditore automatico a disposizione. Sono sicura che mi capisci e ti invito a ripostare il tuo sogno,aggiungendo le tue sensazioni nel sogno ed i rapporti attuali con la tua ragazza. Sarò lieta di darti la mia opinione. A presto marni
Salve, mi dispiace per il malinteso.
Ho sognato che andavo all’inferno (probabilmente non ero neanche morta) e c’era una persona che gestiva tutto (se lo meritavi potevi essere mandato in paradiso) l’inferno inizialmente era una stanza piena di fiamme in cui arrivavi tramite un corridoio vuoto ma con qualche porta. La stanza era piena di fuoco e c’erano posti a sedere tipo cinema. Andai dalla persona che comandava tutto e chiesi mio nonno (che nella realtà è morto) dov’era, dato che conosco questa persona nella realtà mi disse a malincuore che era anche lui all’inferno. Così io le dissi di mandare mio nonno in paradiso dato che lo meritava e invece io restavo lì, avevo praticamente sacrificato il mio posto, lei mi disse che andava bene e che questa transizione si poteva vedere al 50% infatti poi fui capace di vedere mio nonno in aria che pian piano andava (era vestito con una vestaglia da notte e abbracciava un orsacchiotto) il sogno finisce qui e aggiungo che all’inferno c’erano vicine a me molte persone che conoscevo e che quella iniziale era solo una fase per poi arrivare al vero inferno dopo aver sistemato le persone nell’uno o nell’altro (paradiso o inferno) però io smisi di sognare li.
Deve sapere che mio nonno è morto qualche mese fa di tumore e non ho potuto dirgli addio per il coma; da piccola avevo davvero un bel rapporto per lui ma crescendo forse a volte trascuravo un po’ troppo la mia famiglia, lui era un uomo buono e amorevole, un esempio di vita e nonostante tutto era una figura molto importante nella mia vita.
Mi sa dire cosa vogliono dire questo sogno? Grazie Ancora
SAlve Giulia, la persona che gestisce il tutto che manda all’inferno a in paradiso chi è? che rapporti hai con lui/lei? che qualità o difetti ha? come ti sei sentita nel sogno? quali sensazioni?
Salve, La persona che gestisce è nella realtà una persona di chiesa che gestiva l’oratorio dove Facevo l’animatrice, con lei ho un rapporto di buona conoscenza, qualità: gentile, paziente e cerca di andarti a favore. Difetti: a volte invadente. Le mie sensazioni nel sogno: confusione, sorpresa, tristezza, amarezza ed alla fine ho sentito Di aver fatto la cosa giusta.
Buongiorno Giulia, mi scuso moltissimo per il ritardo con cui rispondo, ma ho avuto un impegno improrogabile che mi ha tenuto lontana dal web e dal solito lavoro. Penso che il tuo sogno sia il risultato prorpio del dispiacere di non aver potuto dire addio a tuo nonno e del senso di colpa per essergli stata vicina quando potevi. Per questo una parte di te reputa che tu meriti l’inferno cioè, meriti di soffrire, mentre tuo nonno merita di essere elevato ad una dimensione più alta ed ideale. Anche la persona che gestisce il tutto nel sogno è una parte di te che evidentemente ha l’energia capace di discriminare, di scegliere e di giudicare gli altri ( e te stessa in primis). Domandati quanto di questa energia interna sia presente e quanto ti condizioni. Quanto a tuo nonno ti invito a fare per lui un piccolo rituale che ti farà bene. fai per lui qualcosa di semplice ed originale che abbia un valore per te per ringraziarlo ed onorare la sua presenza nel tuo sogno. Puoi leggere anche questo articolo sul simbolismo dei defunti nei sogni. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Buongiorno Io ( per favore aggiungi un nome o un nick decente) mi sono data la regola di non rispondere più ai sogni che non si aprono con un saluto. Questo è un servizio gratuito che io offro volentieri ai miei lettori, ma voglio esser considerata una persona e non un risponditore automatico a disposizione. Sono sicura che mi capisci e ti invito a ripostare il tuo sogno ( uno solo) aggiungendo qualche informazione su tuo nonne e i rapporti che avevi con lui e aggiungendo anche le tue sensazioni, quello che hai provato nel sogno. Sarò lieta di darti la mia opinione. A presto marni
Il mio è stato un sogno un po’ strano perché c’era un po’ di tutto, come un piccolo riferimento al paradiso. Inizialmente stavo tipo viaggiando sul mare ma ero vicino alla costa e l’acqua arrivava fino alle ginocchia, sembrava di essere con alcuni amici con cui ero andata in gita ma non ricordo di averli visto con chiarezza. As un certo punto mi sono sentita una voce, come se fosse il narratore che mi faceva notare alcuni segni dicendo che c’era un posto segreto che alcuni conoscevano e che portava all’inferno. Ho cominciato a vedere e a seguire alcune persone che erano collegate, senza capire come a quei segni e mi sono ritrovata in ascensore con una donna. Essa sparì quando schiacciai un pulsante dell’ascensore che in realtà non c’era. Mi sono trovata in questo luogo strano che sembrava una specie di paradiso nell’inferno, e penso di aver visto il diavolo o comunque una donna molto bella ma rossa(colore della pelle compresa). Era molto simpatica e gentile, stavamo parlando tranquillamente e mi stava intrecciando i capelli con alcuni fiori, mi ha ricordato un personaggio in un fumetto che ho letto, il personaggio in questione era Hera. Stavamo discutendo sul lungo mare con un bellissimo tramonto ed eravamo sedute sulla spiaggia, lei era molto alta e grande e si appoggiò a delle nuvole viola, non so come interpretare questo sogno e mi manda abbastanza in confusione, oltre il fatto che sono di mio sempre confusa. Al risveglio mi sono svegliata un po stanca perché la sera prima avevo anche pianto e mi ero lasciata prendere dallo stato di confusione e penso dolore o tristezza e mi ero morsa il braccio un paio di volte per poi cominciare a grattare puntando all’obbiettivo di fare uscire il sangue mentre respiravo in modo irregolare…comunque scusa per il messaggio lungo e spero che tu abbia una bella giornata lo stesso, ciauu…
Salve Beatrice, mi sono data la regola di non rispondere più ai sogni che non si aprono con un saluto. Questo è un servizio gratuito che io offro volentieri ai miei lettori, ma voglio esser considerata una persona e non un risponditore automatico a disposizione. Sono sicura che mi capisci e ti invito a ripostare il tuo sogno, ma siccome è troppo lungo e pieno di immagini diverse scegli SOLO una di queste, descrivila bene come avessi sognato solo questa e aggiungi le tue sensazioni. Sarò lieta di darti la mia opinione. A presto marni
Buongiorno Signora Marni,
questa notte ho fatto un sogno, che riprendeva un luogo sognato più volte, ma che solo questa volta sono riuscita a capire di cosa si trattasse veramente, ed era l’inferno.
CUT
SAlve Ananda, non postare MAI PIU’ sogni così lunghi e dettagliati, questo è uno spazio gratuito ed il tuo racconto, seppure ben scritto, non può essere analizzato in questa forma ( a meno che non decidi per una risposta a pagamento da ricevere in privato). Quindi l’importate è l’essenziale del racconto, cosa succede e le emozioni, meglio avere qualche informazione in più sul sognatore e quello che sta vivendo, piuttosto che tanti particolari.Questa volta faccio un’eccezione, la prossima cancello. L’unica cosa che conta di questo sogno è la tua consapevolezza che stai “ascendendo” all’inferno, cioè sta mettendo tutta la tua energia per arrivare al “giorno del giudizio” cioè ad un traguardo difficile o alla fine di una fase di passaggio della tua vita che ti cambierà. i suicidi collettivi a cui ti unisci anche tu, sono un aspetto rituale simbolico con cui l’inconscio ti sta dicendo che è arrivato il momento di cambiare e tagliare i ponti con la tua vita precedente e che, come succede a te, succede a molti altri dei tuoi coetanei o delle persone intorno a te. E’ un sogno che può legarsi anche a quello che stiamo vivendo adesso con la pandemia e alla consapevolezza che nulla sarà come prima e che dobbiamo cambiare drasticamente e dolorosamente ciò che siamo, oppure che indica un tuo difficile percorso di crescita e di raggiungimento di un obiettivo che, per una parte di te, comporta sofferenza e distacco dal passato. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni