Cosa significa sognare di urlare? E cosa significa sognare di NON riuscire ad urlare, immagine molto più comune? Sono sogni drammatici accompagnati dalla paura e da richieste di aiuto inascoltate o senza voce. Nell’articolo viene analizzato il simbolismo delle grida nei sogni che ci aiuta a comprendere come mai risulti così difficile farlo. Si scoprono così i diversi significati che hanno un collegamento diretto con le difficoltà del sognatore…ma non solo.
Sognare di urlare o, al contrario sognare di NON riuscire a farlo, si collega all’espressione di emozioni represse che
- nel primo caso, trovano uno sfogo che riequilibra la tensione interna
- nel secondo segnalano forti inibizioni che non consentono l’espressione di sé nemmeno in sogno.
Questo può succedere quando ci sono Sé primari molto rigidi che filtrano tutto con una censura interna che non si “addormenta mai” e che impedisce al sognatore di urlare, perchè l’urlo rappresenta essere “sguaiato, maleducato o bisognoso di aiuto” (e quindi incapace).
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Sognare di urlare e sognare di non poter urlare
Dietro all’azione di urlare, di alzare la voce ci sono Sè interiori arcaici spesso legati all’aggressività, c’è l’uomo primitivo che urla per mantenere a distanza i predatori e spaventare i nemici, c’è l’urlo di guerra che esalta e incoraggia in battaglia.
E dietro al NON urlare ci sono anni di condizionamento e tutti i giudizi familiari e culturali con cui il sognatore è cresciuto che continuano ad influenzarlo.
- “Non gridare!” si dice ad un bambino quando parla a voce alta, quando piange forte o quando chiama.
- “Non strillare!” si dice ad un adolescente arrabbiato che discute con i genitori.
- “Non alzi la voce con me!” si dice a qualcuno che fa il prepotente o che ci minaccia.
E così via… Gridare è associato a qualcosa di inopportuno e fuori dalle regole, pericoloso quando ha uno scopo intimidatorio e aggressivo.
Gridare viene accettato e non giudicato solo in una condizione di pericolo o di minaccia.
Ma le condizioni di pericolo e di minaccia sono molto frequenti nei sogni in cui le emozioni appaiono amplificate e il timore diventa terrore, l’insicurezza immobilità, il malumore rabbia, l’inesperienza incapacità.
Ecco che sognare di urlare si presenta come “sfogo”, un modo per alleviare il malessere o la rabbia e per richiamare l’attenzione sui propri bisogni (che nella realtà non vengono considerati).
Mentre sognare di NON riuscire a urlare porta l’attenzione sulla “mancanza” di uno sfogo e quindi su una tensione che continua ad accumularsi in qualche ambito.
Sognare di urlare come segno di gioia
Ma sognare di urlare non è sempre negativo e frutto di paura, gridare nei sogni può nascere come espressione di gioia, come esplosione incontenibile di fronte ad una forte emozione sentita nel sogno (che forse riflette qualcosa della realtà o che compensa una mancanza), come conferma di un successo ottenuto o di situazioni positive.
Sognare di NON riuscire a urlare e a muoversi
Sognare di NON riuscire ad urlare si associa spesso alle paralisi del sonno, esperienze oniriche in cui il sognatore avverte una presenza vicina che lo terrorizza, ma non riesce a muoversi e tantomeno riesce ad urlare o chiamare aiuto.
Il sognatore ha la sensazione di essere sveglio, perchè il senso di lucidità e le sensazioni fisiche sono molto forti al punto che si avverte lo sforzo fatto per cercare di far uscire la voce o per muoversi.
Ma le paralisi del sonno hanno una spiegazione fisiologica legata ad una sorta di sovrapposizione fra la fase REM (in cui il corpo è ancora paralizzato) e la fase di risveglio e, anche se le cause di questa mancata sincronia sono ancora tutte da definire, si pensa che momenti particolari di stress possano influire sulla frequenza di queste esperienze.
Per un interesse su questo tema invito a leggere l’approfondimento trattato nel seguente articolo: Le paralisi del sonno Quando i sogni sfuggono alla fase REM.
Incubi in cui NON si riesce a urlare
Ma oltre alle paralisi del sonno vere e proprie, cosa pensare dei sogni comuni o degli incubi in cui il sognatore è in pericolo, è inseguito e terrorizzato e i suoi movimenti sono rallentati o bloccati e non riesce a urlare e chiamare aiuto?
Sono sogni che fanno emergere una “incapacità” e una frustrazione che il sognatore sperimenta nella sua vita:
- Qualcosa di fronte a cui non riesce ad opporsi, che è costretto a sopportare o che si costringe ad accettare.
- Emozioni che sta mantenendo sepolte dentro di sé perchè giudicate sconvenienti, eccessive o distruttive (rabbia, aggressività, sessualità).
- Bisogni che forse non sente nemmeno più e che non riescono a trovare una forma nemmeno nei sogni.
Sognare di urlare Significato
Di seguito una sintesi dei più comuni significati da attribuire a queste immagini:
- gioia
- entusiasmo
- successo, conferma
- paura
- dolore
- protesta
- bisogno di aiuto
- aggressività, rabbia
- emozioni da esprimere
Sognare di NON riuscire a urlare Significato
- rigidità
- controllo
- inibizione
- emozioni represse
- dolore, paura
Sognare di urlare Immagini oniriche
1. Sognare qualcuno che grida e mi chiama
è un segnale di richiamo, indica il bisogno di prendere coscienza di una parte di sé rappresentata dal personaggio onirico che grida.
Se questa persona esiste si dovrà pensare ad un reale bisogno di contatto, ad una richiesta forse di aiuto o di vicinanza che è stata sottovalutata dalla coscienza diurna, che non è stata recepita.
2. Sognare di urlare di gioia
può essere lo scarico di emozioni di piacere (anche fisico, anche sessuale) che non sono state espresse, la rappresentazione di una situazione positiva e favorevole, la volontà di raggiungere un obiettivo.
Urlare di gioia nei sogni è un segno di vittoria e di conferma.
3. Sognare di urlare un nome di persona
significa cercare un contatto. E’ possibile che la persona esista e che il contato sia veramente con lei, oppure che questo nome porti, per associazione di idee, ad altre situazioni con cui è necessario confrontarsi.
4. Sognare di gridare: mamma!
è la richiesta di aiuto e protezione per antonomasia, la mamma è un simbolo del calore e dell’amore e della protezione sempre presenti, è qualcuno a cui ci si rivolge per tutta la vita e questo sogno mette in evidenza il bisogno di aiuto del sognatore che forse sta attraversando una situazione difficile o drammatica.
5. Sognare qualcuno che grida di dolore
si collega ad una sofferenza reale del sognatore o di qualcuno vicino (se la persona è conosciuta), una sofferenza che il sognatore sta trascurando, parti di sé sotto tensione e addolorate che si mostrano nel sogno.
Sono immagini drammatiche che possono avere un legame anche con il corpo fisico quando il dolore è localizzato in una parte del corpo.
6. Sognare di urlare aiuto
significa avere bisogno di aiuto, dover fare i conti con il proprio bisogno di aiuto che forse di giorno non si ascolta, di cui ci si vergogna o di una situazione che viene sottovalutata e che invece ha bisogno di tutta l’energia possibile.
7. Sognare di urlare e piangere
è l’espressione di una sofferenza che si manifesta con violenza. Il sognatore dovrà chiedersi: Come mai il mio inconscio vuole farmi vivere questa situazione?
Dietro a questo domanda si apre un mondo che è necessario esplorare, perchè il dolore e la sofferenza devono trovare un’espressione e non restare chiusi come una cisti maligna nel corpo. Aprire la cisti maligna nel sogno è il simbolo di un’operazione salutare da compiere che indica la strada da seguire anche nella realtà.
8. Sognare di urlare di rabbia
riflette emozioni di rabbia, di rancore, di disapprovazione che non vengono espresse nella realtà.
Spesso l’immagine è legata a reali dinamiche interpersonali che il sognatore sta vivendo.
Ma questo urlare di rabbia nei sogni può rappresentare anche uno sfogo ad una tensione sessuale, ad una vita sessuale inesistente.
9. Sognare di gridare contro qualcuno Sognare di urlare contro la madre (o il padre)
porta a galla l’aggressività contro quella persona, il non detto che deve uscire, i conflitti latenti, le incomprensioni. Sono immagini che hanno una funzione salutare e catartica anche se non risolvono il problema, lo evidenziano con molta chiarezza.
10. Sognare di NON poter gridare Sognare di urlare senza che esca la voce
si collega alle difficoltà consce ed incosciente del sognatore, possono essere:
- situazioni della sua realtà in cui sente di non contare nulla (si usa dire”NON aver voce in capitolo“) situazioni in cui non riesce a dire quello che pensa ( per paura del potere altrui, per mancanza di fiducia e di autostima)
- relazioni in cui non riesce ad esprimere le proprie emozioni che vengono così represse e “inascoltate” (amore, sesso, rabbia, aggressività)
- una sofferenza che non viene accudita, un dolore “sordo” e ugualmente inascoltato.
11. Sognare di NON riuscire a urlare e a muoversi
come sopra, ma spesso si collega alle paralisi del sonno di cui si è parlato nell’apposita sezione a inizio articolo.
Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo
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Prima di lasciarci
Caro lettore, se anche a te è capitato di fare questi sogni così angoscianti spero che tu abbi a trovato delle risposte nell’articolo. In caso contrario ti invito a scrivere nei commenti. Ma ora ti chiedo di ricambiare il mio impegno con una piccola cortesia:
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Buon giorno Marni, ho sognato mia madre defunta (considera che i nostri rapporti non sono mai stati buoni, che dico pessimi) era in cima ad una scala di un palazzo mai visto e urlava tanto forte che la sentivano tutti, era come se mi chiamasse, io dicevo ad una mia amica vado dalla mia mammina, cosa che in vita non lo è mai stata, salgo di corsa le scale e la vedo che mi viene incontro per salutarmi, io non provo niente né sentirla urlare né nel vederla, lei scende qualche gradino verso di me sembra impaurita agghiacciata.. poi non ricordo, al risveglio nessuna emozione.. la ringrazio della risposta con un pollice in su e felice mese di febbraio..
Buongiorno Cinzia, penso che questi urli richiami di tua madre defunta siano molto importanti. E’ evidente che ti richiama a sé per qualche ragione ed io penso che la ragione possa essere la necessità di rivedere/elaborare il rapporto che c’è stato fra di voi, necessità di guarire e separarsi dalle emozioni che ne sono derivate e che hanno sempre il potere di influenzare la realtà del presente. Nel sogno dici vado da mammina e questa è la voce di una “bambina” dentro di te che avrebbe voluto veramente la mammina e che forse è stata ferita. Vedere nel sogno tuo madre che scende qualche gradino verso di te fa pensare che ci sia la possibilità, ora, di un graduale avvicinamento, di una graduale lavoro di confronto con quello che è stato che possa riflettersi sulla TUA parte madre affinchè non sia più ne’ impaurita, ne’ agghiacciata. Affinchè possa portare un po’ di tenerezza e di amore nella tua vita. un caro saluto Marni
Cara Marni, mi capita a volte nel sonno di sentire delle grida o lamenti. Sono talmente forti e reali da farmi svegliare e spesso ci metto un po a capire che non di tratta di una persona reale. Sta notte mi è successo di nuovo. Sto lavorando come assistente clienti via telefono e mail per una grande azienda. Spesso i clienti chiamano arrabbiati o delusi e bisogna calmarli cosa che a volte risulta difficile. Ieri per questo mi sono sentita in colpa, non sono stata scortese ma impaziente con alcuni clienti. Nel sogno il cliente con cui parlavo iniziava un lamento che si alzava di volume, mentre parlavo con lui. Quando mi sono svegliata ero spaventata ed era già mattina. La cosa che mi tranquillizza è che mentre altre volte non capivo il perché delle grida o del lamento, questa volta mi sono detta che ne conoscevo il motivo e che volevo essere più empatica al telefono. Un abbraccio e grazie Karin
Buongiorno cara, sicuramente in questo ultimo sogno c’è questa indicazione da parte del sogno legata all’esperienza reale e l’esigenza della parte di te più responsabile, esigenza di essere all’altezza della situazione e quindi professionale e anche “empatica”. Tuttavia io credo che il lungo lamento del cliente esprima anche una sofferenza prolungata che è la sofferenza di una parte di te legata probabilmente al tuo passato e che non puoi eliminare, ma di cui devi prenderti cura. I lamenti e le grida notturne possono indicare la sua richiesta di attenzione, i suoi bisogni, la richiesta di contatto di questa parte bambina di cui è molto facile dimenticarsi ( ma più la si dimentica più è facile sentirsi infelici o insoddisfatti). Prova a domandarti cosa puoi fare tu per questa tua bambina interiore. Quali piccole cose le farebbero bene. Prova riservare uno piccola parte del tuo tempo per stare con questa energia bisognosa e ferita. Immagina che dentro di te esista una parte genitoriale” capace di accudire e di proteggere questa parte di te. Disegnale un rifugio, una casetta che possa piacerle o altro. Sono tutte idee Karen, riflettici. Un caro saluto marni
Buongiorno cara Marni! Ho sognato che ero in una classe scolastica ed ero una figura ancillare rispetto alle maestre. Ce n’erano due: una era una figura che associavo a mia madre (maestra nella vita) e una che associavo a una sua amica e collega.
Un bambino all’interno di un gruppetto inaspettatamente mi sputa con uno sputo forte e sostanzioso che mi colpisce sul petto. Io mi indigno e mi giro verso mia madre e le dico che bisogna fare qualcosa per quel comportamento inaccettabile. Ma non ricevo nessuna risposta né da lei né dall’altra collega e allora inizio a urlare io ai bambini per rimetterli in riga e farmi valere, ma le urla mi escono smorzate, non così forti come vorrei. Allora mi dico che effettivamente non è appropriato urlare in quel modo ed è meglio essere calma e serena con i bambini. Provo a parlar loro così, con l’obiettivo di farmi dire quale fosse il bambino da cui originava lo sputo, ma nessuno mi risponde. Intanto però provo molta rabbia e desiderio di rivalsa, e di fronte alla loro non risposta a mia volta prendo e lancio uno sputo verso quei bambini.
Al risveglio/dormiveglia continuo a fare pensieri su quale sarebbe stato il modo migliore di gestire quella situazione con i bambini.
Nella realtà, il rapporto con mia madre non è mai stato buono: è intrusiva e sempre critica. Mentre la sua collega/amica era una signora che mi accudiva spesso da piccola e che era molto affettuosa con me.
Non so se può c’entrare, in questo momento vivo un periodo di transizione e stallo, in cui non lavoro e in cui dopo anni all’estero mi ritrovo a convivere provvisoriamente con i miei genitori. Questa vicinanza la vivo piuttosto male ma non riesco ancora a mettere a fuoco qual è il prossimo step che voglio intraprendere nella mia vita, per cambiare questa situazione.
Grazie mille della tua attenzione e del tuo tempo!
Buonasera Marzia, eccomi, scusa il ritardo, ma ho avuto problemi con il mio pc. Cerco di sintetizzare il tuo sogno: Sei in una classe scolastica (situazione di regressione) con due maestre ( rappresentano probabilmente due parti di te, una critica e mai soddisfatta, una che invece è protettiva e incoraggiante). Uno dei bambini ti sputa addosso e tu chiedi aiuto ad una maestra perchè punisca questo comportamento inaccettabile, ma nessuno ti dà retta, allora cerchi di fare da sola e rimettere in riga i bambini, ma non ti esce la voce, allora pensi che il metodo è sbagliato e cerchi di calmarti e di farti dire con le buone maniere chi è stato a sputare, ma nessuno parla, per cui perdi la pazienza e piena di rabbia alla fine sputi addosso ai bambini. Seguono pensieri su come e cosa avresti potuto fare che mostrano la tua insicurezza in questo momento. E’ un sogno che ti mette di fronte ad una situazione per te insolita ( potrebbe benissimo essere quella che stai vivendo adesso a casa con i tuoi), che non sai gestire ed in cui ti trovi colpita da una reazione inaspettata e per te offensiva da cui non sai come difenderti. Ma quello che ti colpisce (lo sputo) parte da un gruppo di bambini e questo fa pensare che sia il simbolo di una reazione dettata da immaturità, inconsapevolezza e impulsività il cui risultato è tensione, rabbia, dispiacere e a cui, non sapendo come difenderti, finisci per rispondere nello stesso modo pur sapendo che non è quello giusto. Lo sputo nei sogni è sempre qualcosa di violento inaspettato che esprime disprezzo e mancata accettazione. IO credo che il sogno possa riferirsi a quello che vivi attualmente e a sentimenti sgradevoli che emergono e da cui non riesci a difenderti, che non riesci a contrastare e a trasformare in qualcosa di accettabile. E’ un sogno molto complesso legato ad un disagio attuale di cui sei consapevole, ma che in questo momento non riesci ad elaborare. Credo anche tu abbia bisogno di aiuto proprio per mettere a fuoco con maggior chiarezza questa fase prima di capire come muoverti. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Salve,non la conosco ma spero lei stia bene. volevo raccontarle un sogno appena fatto abbastanza “pesante” e nonostante siano passate ore ce l’ho impresso ancora in maniera chiara. Ho sognato di essere nel mio letto con il telefono come ogni sera,quando ad un certo punto ho cominciato ad avere tipo dei giramenti di testa e ho pensato “ora che faccio aiuto”, dopodiché ho posato il telefono e guardando il muro ho notato che mi stavo spaventando e la mia vista diventava sempre più offuscata. Provavo a dire “mamma e papà aiuto” perché sapevo fossero nell’altra stanza,ma non mi sentivano perché non riuscivo ad urlare,come se stessi urlando ma a bassa voce,sentivo tipo un pesso sul petto che non mi permetteva di urlare a gran voce . Dopo questo mi sono svegliata quindi il sogno finisce così. Al risveglio sentivo ancora la paura provata nel sogno.
Buongiorno Marti, io credo che il tuo sogno sia l’espressione del timore profondo di una parte di te legato all’uso eccessivo dello smartphone e in particolare all’esposizione alla luce blu degli schermi. Un rischio di cui tutti sentiamo parlare, rischio per gli occhi, per la vista e anche per la qualità del sonno. E’ possibile quindi che questo sogno abbia avuto lo scopo di “farti paura”, di mostrarti quello che sente e teme una parte di te che forse non ascolti. La vista sempre più offuscata è la conseguenza dell’esposizione di cui ho parlato sopra, ma anche l’espressione di una incapacità di vedere, cioè incapacità di valutare bene le situazioni, di “capirle”. Il fatto di urlare senza riuscire a farsi sentire dai tuoi ed anche il peso sul petto che senti, fanno pensare allo stress che forse vivi in qualche ambito riflettendo l’incapacità/impossibilità di esprimere ciò che relamente senti.Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buongiorno e grazie mille per la risposta . Effettivamente sono consapevole dell’uso eccessivo che faccio dello smartphone. Per quanto riguarda la situazione stressante effettivamente sto vivendo un periodo molto stressante che riguarda anche l’università essendo proprio periodo di esami,ho l’ansia di non riuscire nel mio percorso in futuro(non parlo mai con nessuno delle mie ansie in merito a questo). La ringrazio perché leggendo le sue parole ho “riconosciuto” come mia la situazione! piccola parentesi,ho letto che lei è una psicologa clinica..io sto studiando proprio per questo! frequento la facoltà proprio di psicologia clinica e mi sta appassionando tanto!
buona giornata,gentilissima
Buongiorno Marti grazie per il feedback. Essere consapevoli è il primo passo per prendere provvedimenti. Lo smartphone esercita un fascino assoluto e spesso diventa motivo di svago e di “presunto relax”. In realtà, come sai, non rilassa affatto. Quindi prova a mettere dei paletti accettabili al suo uso ricreativo. Poca roba, senza esagerare, ma ti aiuterà a capire che c’è una parte di te che si preoccupa della tua salute, dei tuoi occhi, del tuo benessere e che questa parte può avere un certo potere ( se tu glielo concedi). Quanto allo stress da esami è normale, accettabile e accettato, fa parte del gioco e quindi devi prenderlo e trasformarlo. L’adrenalina può essere una bella spinta, ma troppo cortisolo in circolo può far male. Anche qui devi trovare un equilibrio. Trovo invece importante che tu possa esprimere le tue ansie a qualcuno, anche ai tuoi genitori, perchè no? Ognuno di noi ha momenti in cui si sente inadeguato o sente di non farcela, ma avere l’appoggio di qualcuno ti fa uscire da quel tipo di energia.complimenti per i tuoi studi e la tua scelta, condivido la tua passione. 🙂 In bocca al lupo per tutto marni
Salve:))))<3, stanotte ho sognato di essere con la mia famiglia in una casa sconosciuta, era notte, e in cui erano presenti vari figure paurose e sensazione di forte paura e panico,e a un certo punto inizio a fluttuare per questa casa non illuminata tranne le stanze, e cerco disperatamente di urlare senza fare uscire la voce,o ad aggrapparmi a qualcosa per smettere di fluttuare e chiudere aiuto, sentendo il cuore in gola e uno spavento incredibile, dopodiché riesco a fermarmi e corro da mia madre che mi guarda immobile senza nessun tipo di reazione. Premetto che ho più diagnosi di vari disturbi mentali quindi non sono sorpresa ecco. Mia madre dice che è colpa dello Xanax di ieri sera , ma a me non è mai successo neanche con quello (prima ne prendevo 3 volte la quantità di ieri)La saluto e la ringrazio in anticipo
Buongiorno Emma, come avrai letto nell’articolo non riuscire ad urlare in un sogno significa non s riuscire ad esprimere una propria sofferenza e altre emozioni che sono rinchiuse dentro di sè e di cui a volte non si è nemmeno consapevoli. Quindi una forma di sofferenza che anche nello stato onirico non trova uno sfogo. E anche il tuo fluttuare in questa casa sconosciuta di notte è un’immagine emblematica di un forte disagio, della incapacità, in questo momento, di entrare in contatto con parti di sè che siano accessibili, comprensibili,che non facciano paura, che portino ad una maggiore solidità, che diano un’impressione di “presa a terra”. Quindi un bisogno di conoscersi che non trova un modo per essere e che finisce per trovare rifugio e protezione nelle figure di riferimento.Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Buongiorno Marni, devo dirti che non ho mai ricordato così tanto i sogni come in questo periodo.
Stanotte ho sognato di essere in teatro ad aspettare di assistere ad uno spettacolo teatrale. È tanto che aspetto, e un organizzatore avverte gli spettatori che ci vorrà tempo, perché stanno cercando di reperire l’energia elettrica per fare lo spettacolo. Io capisco che ci stanno prendendo in giro e che è una bugia. So anche che avrebbero avuto tutto il tempo di organizzarsi. Allora mi alzo e incomincio a urlare fortissimo a tutti gli spettatori per avvisarli che ci stanno prendendo in giro (anche esprimendolo con parolacce). Mi rendo conto nel sogno che ho coraggio e che non ho mai fatto così. So che dopo lo spettacolo devo prendere il treno e che avrò problemi perché salterà la coincidenza. Nel sogno mi sento spossata. Ti ringrazio molto, un caro saluto
Buongiorno Lorenza, a me questo sembra un sogno di compensazione, di uan forma di ribellione e di indignazione verso le mancanze ( e le prese in giro altrui) che forse nella realtà non riesci ad esprimere così bene. Il fatto che siate in un teatro fa pensare ad una situazione pubblica e l’energia che gli organizzatori avrebbero potuto reperire in tempo , ma che non hanno ricercato, può essere il simbolo di una cosa che è necessaria a tutti e che è lo scopo per il quale siete tutti lì. Il tuo cercare di convincere tutti anche esprimendoti a parolacce mostra che dentro di te sei molto tesa e che forse non puoi sfogarti più di tanto. Il treno che non riuscirai a prendere per colpa del ritardo nello spettacolo è il simbolo di un danno che temi di ricevere da questa situazione. Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
PS. più si lavora con i sogni, più i sogni vengono ricordati. Non sono stupita che il tuo inconscio ti stia venendo incontro.
Gentile Marnie buonasera,
stanotte ho sognato che mi avventuravo in una casa su una collina, tutto intorno erano colori plumbei. In una stanza piuttosto malmessa stavano su un divano mio zio e sua moglie. A sinistra c’era la porta di un bagno. Poco prima avevo incontrato fuori di questa casa un bimbo di 2-3 anni, dolcissimo che mi aveva cercato e abbracciato con una tenerezza che mi aveva stupito e commosso. Guardo la porta del bagno e, riferendomi al bimbo, chiedo a mio zio : ”Non l’avrete per caso chiuso lì dentro?” Capisco che hanno chiuso il bambino in bagno per una sorta di punizione. Apro la porta e il bambino esce e io mi sento sollevata ma allo stesso tempo mi avvento su mio zio come una belva, mi assale una rabbia esplosiva e vorrei urlargli con tutta la forza che ho : “ Se fai di nuovo una cosa del genere ti strangolo con le mie mani” ma più tento di urlare la mia rabbia più la voce non esce. Tento varie volte ma la voce si strozza in gola. Qui il sogno finisce.
Vorrei capirne il significato perché da troppo tempo mi sento invasa da una rabbia che sento e che a volte manifesto in modo incontrollabile, soffro ma non riesco a spiegarmi da dove viene e come affrontarla. Ho fatto tanti sogni ultimamente e mi chiedo se non ci sia un messaggio da comprendere. Grazie
Buongiorno Eli, dovresti dirmi qualcosa di tuo zio e sua moglie. Che rapporti hai con lui? che qualità e difetti gli riconosci? A presto marni
Cara Marni buongiorno e grazie della risposta.
47 anni fa i miei zii erano una giovanissima coppia di sposi giocosa, aperta al mondo e alle novità, l’estate da bambina ho trascorso delle giornate felici loro ospite. Col passare degli anni mio zio, che era una persona entusiasta e appassionata, si è incupito, ha sofferto di una seria depressione, è diventato acido e criticone, da anni ci vediamo raramente sia per la lontananza sia perché il legame si è molto affievolito e poi perchè stare in sua compagnia è tutt’altro che un piacere. Per mia zia, pur se acquisita, ho sempre sentito e tutt’ora provo un affetto speciale : lei era allegra di carattere, schietta, moderna (aveva la patente a differenza delle altre cognate). Gli ultimi anni l’ho sentita avvilita dal dover sopportare un uomo egoista e dispotico. Ultimamente non esce più di casa, per scelta e non per necessità, e questo mi spiace molto per lei.
Buongiorno Eli, grazie a te per la risposta e le informazioni. Io credo che il bambino che viene rinchiuso in castigo dai tuoi zii sia l’espressione della parte giocosa e solare sia nella coppia che in tuo zio, che è stata purtroppo accantonata dal passare del tempo e dalla depressione, lasciando uno strascico di acredine che sicuramente pesa sui tuoi pensieri e influisce su questi sentimenti di rabbia che senti. Ma tutto ciò, ovvero la situazione che ti viene presentata nel sogno, è sicuramente la metafora di qualcos’altro molto più vicino a te e che ha altrettanto potere su di te. Questa rabbia che senti e che non sai da dove viene viene probabilmente è la manifestazione di qualcosa che anche tu hai messo in “castigo”, che hai represso più o meno consapevolmente. Quindi devi riflettere sugli aspetti di te che hai accantonato per esigenze dovute all’età o per esigenze familiari o per accudire altri. Tu che vuoi urlare la tua rabbia, ma la voce che non vuole uscire e si strozza in gola è l’immagine chiara di una repressione dei propri sentimenti che, come sempre succede in questi casi, finiscono per diventare esplosivi e esprimersi in modo incontrollato. Anche la porta del bagno all’inizio del sogno parla di un bisogno di “liberarsi” di qualcosa mentre i colori plumbei del cielo riflettono le difficoltà in cui ti dibatti. Forse avresti bisogno del sostegno di un professionista (psicologo psicoterapeuta, counselor) che ti aiuti ad analizzare quello che senti e a fare chiarezza dentro di te.Un caro saluto e grazie se puoi contraccambiare mettendo un MI PIACE all’articolo (lo trovi alla fine dell’articolo) Marni
Cara Marnie,
grazie dell’interpretazione e del consiglio: ha risposto a una questione che mi ero già posta. Voglio stare bene e perciò intendo rivolgermi ad uno psicoterapeuta. Una abbraccio di cuore per questo❤️.
Buongiorno, volevo raccontare il mio sogno, anche se l articolo era abbastanza chiaro… Ho lasciato il mio ragazzo da poco e nel sogno mi ritrovavo a casa ad urlare sia ma mia madre, che era presente, sia al mio ragazzo di smetterla di litigare e di andarsene, ma la mia voce era troppo fioca, mi sforzavo di gridare ma le voci degli altri sovrastavano la mia. La situazione ra molto realistica e mi ha lasciato con il cuore pesante
Salve già ( è un nome?) nel sogno tua madre ed il tuo ragazzo litigavano. Ho capito bene? Questo succede anche nella realtà? cioè ci sono conflitti fra di loro? Puoi dirmi qualcosa su questo aspetto e sul tipo di rapporto fra di loro? A presto marni
ciao mi chiamo Vanni…l’altra notte ho sognato che ero in una stanza buia e di fronte a me avevo una scala infinita e io cercavo di urlare dalla paura ma non ricordo il motivo,ma la voce non usciva fino a quando ho cominciato ad urlare davvero svegliando la mia compagna…un urlo cosi forte e lungo,un urlo di terrore e la mia compagna quando ha visto che non smettevo mi ha svegliato,io subito non ho capito cosa era successo e avevo l’atachicardia e non sono piu riuscito a prendere sonno
Salve Vanni, faccio molta fatica a dirti qualcosa su questa scala infinita e sul perchè ti abbia provocato tutto questo terrore. Posso presumere che una scala infinita si associ ad una “salita infinita ” e quindi a obblighi, fatiche, responsabilità ed impegni infiniti, e tutto questo sia per te motivo di grandissima ansia ed incapacità di dire ciò che senti. Infatti non riuscire ad urlare nei sogni spesso e volentieri significa non riuscire ad esprimere il proprio malessere. Un malessere che forse devi riconoscere e su cui devi riflettere. anche il fatto che infine la paura del sogno si sfoghi in questo lungo urlo di terrore fa pensare che dentro di te ci sia veramente tanta tensione. Forse durante il giorno riesci a tenere tutto sotto controllo, ma quando si allenta il controllo della coscienza, succede questo. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni
Ciao… sono una ragazza giovane e l’altra notte mi è capitato di sognare un uomo, robusto che mi teneva i polsi e cercava di molestarmi. Nel sogno cercavo di urlare e mi sforzavo un sacco ma la voce non usciva, ma mentre nel sogno non riuscivo ad urlare in verità stavo urlando nella “vita vera”. Ti ringrazio se riesci ad aiutarmi ad interpretare questa brutta esperienza
Buongiorno Alessia, il tuo sogno molto comune anche se spaventoso, riflette reali timori più o meno consci nei riguardi del maschile. Maschile inteso come sesso maschile, ma anche come energia maschile quindi sia come forza altrui che può dominarti ed impedirti di fare quello che vuoi, sia come forza TUA che non riconosci in te stessa e che emerge solo nei sogni ed aggancia la tua attenzione con la paura. Non riuscire ad urlare è un sintomo molto comune in questi sogni e segnala una “impossibilità ” di reagire e di esprimere ciò che si sente. urlare nella vita vera ed essere bloccati in quella onirica fa pensare ad uno sfasamento fra la fase rem e la fase di risveglio del corpo in cui puoi nuovamente avere il controllo degli organi ( e della voce). Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Buonasera Marni,… Scopro ora la possibilità di raccontare il sogno a qualcuno che se ne intende. Sono Mauro, 54 anni.
Trovandomi in una situazione di pericolo (i ladri entrati in casa o malintenzionati che mi cercano per farmi male) :bloccato dal terrore nei movimenti, vorrei urlare per spaventare “i cattivi”, per avvisare i miei cari o per chiedere aiuto, ma l’urlo è soffocatissimo, non esce. Con grande sforzo di movimento della gola riesco a emettere un suono che fa paura anche a me mentre lo elmetto. A quel punto mia moglie mi sveglia spaventata, non mi sveglio immediatamente e sono in preda a paura, tremore, ansia enorme, sudore freddo. Non mi riaddormento più.
Mi capita ultimamente un paio di volte al mese ed è l’unico sogno che il giorno dopo riesco a ricordare nei dettagli.
Ringrazio da subito per la pazienza nel leggere il racconto. Le auguro il meglio, buonasera. Mauro
SAlve mauro, un sogno come questo così carico di ansia e di sensazioni sgradevoli a mio avviso mostra una grandissima repressione di qualcosa che senti nella realtà, una incapacità di esprimere qualcosa, emozioni, sentimenti o un vero e prorpio problema che ti angustia e a che viene “censurato” dalla coscienza, cioè non ti viene permesso di parlarne o di risolverlo. I ladri o i malintenzionati che ti entrano in casa non sono altro che parti di te che invadono la tranquillità e le abitudini che tu cerchi di mantenere. Cercare di avvisare i tuoi cari e chiedere aiuto è effettivamente una richiesta di aiuto per qualcosa che ti opprime. Devi pensare a te a quello che stai vivendo, forse questo è solo un momento di stress oppure c’è qualcos’altro che vuole uscire e che non riesci più a controllare. in ogni caso il fatto che tu faccia il sogno un paio di volte al mese fa pensare che sia una cosa urgente che il tuo inconscio ti presenta e con cui nonostante tutto devi confrontarti.Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni
Cara Marni buona domenica! Come stai?
Io abbastanza bene e volevo ringraziarti per l’interpretazione dell’ultimo sogno.
Questa notte ho sognato che mi trovavo in un albergo con un gruppo di ragazzi. Mi ricordo si esserci entrata tramite una porta secondaria sia di sera che di giorno.
La seconda volta che sono entrata di giorno, sempre dalla porta sul retro ho incontrato un addetto dell’albergo a me noto: io mi trovavo sul pianerottolo di una grande scala bianca e lui si trovava almeno una 20ina di gradini più in basso. Come mi vede da giù avverto subito che è spaventato poichè crede sia una intrusa. Vedo che estrae una pistola e nel terrore di essere ferita od uccisa vorrei urlare ma non ci riesco! Lui mi spara però fortunatamente non mi colpisce, prende il taglio di uno scalino e la pallottola sale perpendicolare al suolo, parallela a me senza neppure sfiorarmi. Nel frattempo sul pianerottolo, a destra, c’era appostato ad una scrivania un signore che all’improvviso si alza e mi abbraccia.
A questo punto un pò rasserenata riesco a spiegare a quel signore che ero io, e riconoscendomi tutto si risolve.
Ti ringrazio infinitamente per l’analisi che seguirà.
Ti auguro delle bellissime giornate e a presto <3
Ciao Martina buongiorno, sto bene grazie, e spero sia lo stesso per te. Il tuo sogno fa pensare al tuo bisogno di far parte di qualcosa che riguarda i tuoi studi o un progetto o una situazione che stai vivendo. Insomma qualcosa che non riguarda la famiglia ma la tua vita nel sociale. Entrare in questo albergo per una porta secondaria significa cercare di accedere ad una situazione non in modo ufficiale o riconosciuto, oppure non sentirti ancora sicura di te. E questo spiega l’uomo che ti crede un’intrusa e che ti spara, cioè la parte di te che ti sente un’ intrusa in questa situazione ( pensa che tu non sei preparata? pensa che sia troppo presto per te o troppo difficile farne parte? E’ una sorta di critico interiore che ti critica per le tue scelte?). Il fatto che ti spari e che sia spaventato mostra che quello che sta facendo lo coinvolge profondamente, cioè è veramente convinto che tu non debba trovarti in questa situazione, che tu non abbia la preparazione o la maturità necessaria. Non riesci a gridare perchè, a livello di coscienza, non sei ancora pronta a difendere le tue scelte o forse ancora non hai avvertito il conflitto interno fra questo Sé contrario a quello che stai facendo e quello che invece ti sostiene ( cioè il signore che ti riconosce e ti abbraccia). Non so come quello che ho detto si colleghi alla tua vita, ma sono fiducia che saprai trovare gli ambiti a cui portano questi simboli. un caro saluto, un abbraccio e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Salve Marni, mi sono sognato che io e la mia vecchia amica delle scuole medie dovevamo andare sulla ruota panoramica, io mi stavo sedendo sul sedile dove c’erano due posti frontali, ma non riuscivo ad aprire i sistemi di aggancio perché erano bloccati così ci siamo seduti separatamente in due sedili immaginari che erano separati e più grandi (inesistenti nella realtà). Ma mentre ci stavamo per sedere la ruota panoramica era già cominciata a partire e stavamo ancora in piedi e il capo della biglietteria stava dicendo al microfono:<>. In quel momento la mia amica se ne è caduta e io stavo quasi per cadere tutto spaventato, poi il sogno finisce lì. È stato un sogno che mi ha messo ansia, paura, ovviamente al risveglio mi sono rasserenato ma ero pieno di dubbi per un sogno così strano, cosa significava?. Un caro saluto Sebastiano.
Salve Sebastiano, andare sulla ruota panoramica con la tua amica delle medie significa immaginare, con lei, una situazione piacevole e romantica che però il tuo inconscio ti mostra alquanto accidentata ( e improbabile). Innanzitutto non riesci ad aprire i sistemi di aggancio che sono bloccati, cioè non sei in grado di offrire una sicurezza ne’ per te stesso ne ‘ per lei, poi vi sedete in sedili separati ( simbolo di reale separazione e mancanza di contatto) . Poi la ruota panoramica parte mentre voi siete ancora in piedi quindi in una situazione precaria e non adatta, e questo fa pensare che nonostante il tuo possibile interesse per questa persona non ci siano mai azioni concrete o una reale convinzione. Per finire la tua amica cade e stai per cadere anche tu. E questa immagine forse ha lo scopo di far “cadere” desideri e illusioni , ma sembra non volerti offrire nemmeno più il conforto della fantasia e della compensazione onirica. come dire che forse devono “cadere” i sogni e le fantasie legate al passato. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Buongiorno Marni,
premetto che mi capita davvero di rado di ricordare i sogni che faccio e difficilmente ne faccio di violenti. Eppure stanotte ne ho fatto uno piuttosto inquietante. So che ci sono aspetti della mia vita che non sono come vorrei e forse questo sogno ne è un segno. Per me sarebbe davvero importante avere l’opinione di un’esperta come lo è lei… per questo mi sono permessa di scriverle.
Stanotte ho sognato di essere insieme a mio marito in un contesto insolito dal nostro. Eravamo in giro di notte insieme in una grande città deserta e ad un certo punto venivamo aggrediti e presi in ostaggio da uno sconosciuto. Lui si accaniva soprattutto su di me e mi infilava lentamente una lama di coltello subito sotto la gola. Io non ricordo se ho provato sofferenza ma sicuramente molta paura e senso di impotenza. In più provavo più volte ad urlare ma la voce non usciva. Mio marito era preoccupato ma non reagiva. Poi mi sono svegliata e non ricordo altro. La ringrazio fin da ora se vorrà rispondermi. Un caro saluto e complimenti per il sito!
Salve Manuela ho bisogno di sapere qualcosa sul rapporto fra te e tuo marito. Puoi dirmi qualcosa di più su di lui? a presto marni
Buon pomeriggio Marni, il rapporto con mio marito è buono. Solo che lui lavora molto ed io devo occuparmi di molte cose da sola. So che questo mi pesa e spesso glielo rimprovero.
Salve Manuela, grazie per le informazioni, in effetti il sogno mostra una situazione di apertura positiva in cui siete insieme in un contesto insolito, una grande città deserta. Questo fa pensare che dentro di te sia molto radicata un’idea di coppia che affronta insieme le difficoltà. Ma essere aggrediti e presi in ostaggio da uno sconosciuto è l’elemento simbolico che ostacola quello che tu desideri e può rappresentare le incognite che ci riserva la vita e da cui spesso non possiamo difenderci. Il lavoro di tuo marito che lo tiene lontano da te, e la necessità di fare tante cose da sola sono l’espressione delle incognite, cioè di cose non preventivate, non decise, cose che capitano fra capo e collo nella vita, e con cui si deve fare i conti. Lo sconosciuto che si accanisce soprattutto con te, infilandoti il coltello nella gola lentamente, è probabilmente l’immagine di un aspetto di te che ti vuole “muta,” che colpisce il centro della parola, della comunicazione, che ti impedisce di dire quello che senti veramente ( le emozioni che si nascondono dietro ai rimproveri). Il marito che non reagisce riflette forse la realtà, il fatto che a lui dispiaccia questa situazione, ma che non faccia granché per porvi rimedio. Un caro saluto tanti auguri per le prossime feste e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni
Salve signora Marmi, sicuramente non è il posto giusto ma non sapevo dove metterlo, in tal caso senza problemi lo sposto..
Stanotte ho sognato di essere in un posto abbastanza grande dove c’erano tanti edifici strani e dei chioschetti.. ero lì con dei miei amici e mia madre, amici che nella realtà non esistono. A un certo punto io stavo parlando con un mio amico e mia madre mi aveva detto una cosa, Non avendo capito Mi sono girata verso di lei ma non c’era più.. Sono andata in panico, ho iniziato a chiedere a tutte le persone se l’avessero vista, piangevo tanto da strapparmi i capelli. fino a che arrivo in un punto dove c’erano una specie di tornelli della metro, e c’erano questi Filippini che sembravano vichinghi con dei megafoni. Strappa hai un megafono di un filippino iniziai ad urlare “So che hai sequestrato mia madre, riportarla, cosa vuoi I soldi? Ti do tutto ciò che vuoi ma non toccarla con un dito.” Dopodiché, iniziai a correre sempre più forte urlando al megafono “Mamma dove sei? Mamma ti prego. ” nessuna risposta. Ad un certo punto dietro di me si avvicina un uomo strano, non saprei neanche descriverlo. Ma nello stesso momento mi ritrovo in un appartamento strano, in casa da sola, e impaurita chiamai un mio amico dicendogli di correre da me che avevo paura, avevano sequestrato mia madre.. dopo 5 minuti il mio amico si reca a casa mia, e nel mentre che io chiudi la porta di casa mi voltai e vidi l’uomo di prima. Ero preoccupata, gli urlavo addosso come fosse entrato a casa mia e nello stesso momento lui mi prese e mi butto in camera. Ha iniziato ad allacciarsi i jeans e io gli urlavo che non doveva toccarmi, che doveva portarmi mia madre e non doveva farle del male…
Lui mi violentó..
Buongiorno Sharon, tranquilla, va bene anche qui, anche se il simbolo principale è la mamma. Infatti il tuo sogno è tutto centrato sulla scomparsa di tua madre e sulla tua disperazione. Anzi sul “sequestro” di tua madre. E’ interessante che tu non vedi nessuno rapire tua madre, ma pensi che sia stata sequestrata. Domandati se nella realtà ci sono situazioni in tua madre viene “sequestrata” dagli altri ( dalle richieste e dai problemi degli altri, da situazioni da cui tu sei esclusa). Tu che urli la tua disperazione mentre cerchi tua madre e sopratutto che intimi a chi l’ha rapita di non toccarla nemmeno con un dito, è una parte del sogno che fa pensare ad analoga reale preoccupazione, all’ansia che le cose fra di voi cambino che il vostro rapporto possa modificarsi e sopratutto che lei possa soffrire. L’uomo strano che appare nel tuo sogno e che alla fine riesce ad entrare in camera tua e a violentarti, è il simbolo della minaccia che tu avverti da parte di qualcuno o qualcosa. Qualcuno che può fare del male a tua madre e che può “violare” il tuo /vostro spazio privato. E’ un sogno che riflette grande preoccupazione, paura e ansia , più o meno avvertite a livello di coscienza, rispetto a qualcosa che stai vivendo. un c aro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Manri
Buonasera Marni,
Sono Milla. Ringraziandoti per l’accuratezza dell’interpretazione del mio precedente sogno. Questa notte ne ho fatto un altro.
Ho Sognato mia madre che con un grido forte mi chiamava per nome.
Nel sogno lei veniva rapita. Fino a poco prima si trovava accanto a me durante un’uscita o forse una gita. Con noi erano presenti anche altre persone e, un attimo dopo era scomparsa.
( mia madre nella realtà ha un decadimento cognitivo).
Avviamo le ricerche e scopriamo che anche un altra donna era scomparsa.
La sensazione era di incredulita’ perché il luogo / paese in cui eravamo in gita, non era così grande , anzi eravamo in una piazza, e l’hotel era in luogo isolato. Ci domandavamo chi l’avrebbe potuta rapire, come e perché.
Dopo 2 giorni, Mentre continuavano le ricerche e camminavo con mio padre, sento delle urla dall’alto. Riconosco la voce di mia madre che con un’anima voce straziante mi chiama per nome due volte. Io alzo la testa e al secondo richiamo la individuo, capisco che la voce arriva dall’alto , mi giro e dietro di me c’e’ un palazzo. Dalla facciata brutta e trascurata , con tanti balconi con sopra di tutto.
Immediatamente mi ritrovo nell’appartamento, trovo mia madre a letto, capisco che era stata rapita e anche violentata. Compaiono due donne, le vicine dell’appartamento In cui era mia madre. Chiedo alle 2 donne di dirmi chi vive in quella casa, di chi è, ma non vogliono dirlo. Poco dopo si apre la porta ed entra un ragazzo. Un uomo giovane un po’ strano. Camicia bianca e bretelle nere, forse con l’ansia barba. Secondo me aveva qualche problema psichico. Gli faccio presente che aveva sequestrato una disabile e che l’aveva violentata. Nel mentre pensavo se mia madre aveva sofferto durante quella esperiemza. Subito dopo per la pesantezza della situazione e anche L’assurdità del sogno mi son svegliata intorno le 3.30. (Considera che mia madre è ricoverata in una Rsa).
Grazie per il tempo che dedicherai all’interpretazione. Buona serata. Milla
CAra Milla, ti ringrazio per la tua gentilezza e per l’apprezzamento, ma ti chiedo ancora una volta di evitare di scrivere commenti così lunghi e dettagliati. Questo è uno spazio gratuito in cui io non posso analizzare a fondo ogni particolare come faccio per il lavoro sui sogni che mi viene retribuito. Quindi devi cercare di essere sintetica riportando solo l’essenziale, cioè il contesto, i personaggi, cosa succede, cosa provi, scrivendo invece qualcosa di più su di te e su quello che vivi, perchè mi aiuta a contestualizzare il sogno. Questo tuo sogno in realtà poteva benissimo tradursi in: Mia madre viene rapita, la cerco con altre persone e la sento che urla chiamando il mio mio nome con voce straziante. La trovo in un palazzo brutto e trascurato e capisco che è stata anche violentata. Le vicine di casa non mi aiutano e non vogliono dirmi chi sia stato. Compare un giovane strano che ha forse qualche problema psichico. Lo accuso di aver sequestrato e violentato una disabile e penso alla sofferenza di mia madre durante questa esperienza. Io credo che questo sogno abbia due livelli di significato: uno oggettivo legato a reali ansie per tua madre che è ricoverata in una struttura, quindi a timori che non venga rispettata o trattata bene, che venga “violentata”, cioè venga lesa la sua dignità di essere umano. Paura che lei soffra di questa situazione: quindi il rapimento, il suo grido di aiuto e il successivo incontro con il rapitore-violentatore ( giovane, quindi simbolo di inesperienza, menefreghismo, immaturità) e con problemi psichici ( con turbe mentali che può riversare sugli altri, sui pazienti) non fa altro che riflettere l’ansia e i possibili sensi di colpa per questa situazione. Ma il sogno può avere anche un livello soggettivo che si collega alla tua “madre interiore” rapita, violata e in difficoltà. La madre interiore è un aspetto psichico archetipico, una parte di noi capace di amare con totale abbandono e disinteresse, capace di dare con generosità, sacrificandosi e prendendosi cura degli altri. Una madre rapita e violata fa pensare che questa parte di te sia stata incompresa, usata e ferita, che abbia “sofferto” del menefreghismo, delle turbe della stranezza altrui. E’ possibile che questo sogno voglia mostrarti quello che avviene dentro di te. anche il palazzo dalla facciata brutta e trascurata suggerisce il bisogno di conoscersi meglio , di sapere cosa succede dietro la facciata, di capire il perchè di questa trascuratezza.Le due donne vicine di appartamento che non vogliono dirti chi sia il violentatore sono altrettanti aspetti della tua femminilità che “coprono” ( giustificano o fanno finta di nulla) la mancanza di rispetto o le ferite (simboliche) che ti vengono inferte.E’ un sogno difficile e ti invito a prendere con le molle quanto ti ho detto ma anche a rifletterci. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Buona sera, RIMANDO il messaggio perché c’erano due errori ortografici. Purtroppo i caratteri sono molto piccoli e grigi, e non li avevo visti. Grazie e scusi.
Buonasera Marni! Sono già un paio di volte che mi imbatto nel suo sito cercando il significato di alcuni sogni. Complimenti, mi piacciono le sue spiegazioni perché escono da una generale banalità..
Per tutta la vita (ho 62 anni) ho sognato di urlare e non riuscirci, oppure di fare uno sforzo immane e di riuscire a tirare fuori solo una flebile voce. A volte mi sveglio anche, nel tentativo.
Alcune notti fa, per la prima volta in assoluto, ho fatto lo stesso sogno, ho fatto la stessa immane fatica, con la differenza però che questa volta emettevo delle “formule magiche” che avevano effetto: sono riuscita a fermare l’avanzamento di qualcuno verso di me, e sono anche riuscita a far sparire delle persone che sentivo ostili. La fatica era stata enorme, come al solito, e la voce non usciva alta, ma questa volta… cavoli, ha avuto effetto! Anzi, se una “formula” non riusciva subito, la ridicevo anche più volte fino ad ottenere il risultato che volevo. Quando mi sono svegliata ho pensato al sogno come ad una vittoria, come al fatto che forse qualcosa cambierà nella situazione difficilissima che sto vivendo ormai da qualche anno.
Certo, non credo che i sogni prevedano il futuro, e nella quotidianità non posso dire di sentirmi più forte e/o più determinata, però questa parziale potenza mi ha lasciato un senso di ottimismo.
Secondo lei, ci sono altri aspetti da considerare? Altri miei sogni ricorrenti, da sempre, sono quello di volare con il movimento del nuoto a rana, ed anche lì faccio molta fatica la maggior parte delle volte, e quello che mi rubino o che perdo la borsa, che a volte ritrovo. Come vede, tutti sogni che indicano una mia grande fatica a vivere, cosa purtroppo vera, nonostante io sia molto combattiva e fiduciosa, ancora oggi.
La ringrazio per l’attenzione e per una sua eventuale risposta, e per le informazioni che mette a disposizione. Grazie ancora e buona serata, buon proseguimento.
Buongiorno Licia, ti ringrazio per le belle parole di apprezzamento al mio lavoro. Hai ragione di sentirti soddisfatta del tuo ultimo sogno in cui finalmente ciò che ti usciva di bocca aveva un effetto sugli avvenimenti che ti disturbavano. E’ importantissimo anche che non fossero urla, ma formule magiche, è come se, in questo modo, il tuo inconscio ti dicesse che non è importante un’azione amplificata, esibita, “strillata” ai quattro venti, non è importante nemmeno scoprire le proprie paure e mostrarle agli altri quando restare concentrarti su di sé, avendo fiducia nel proprio potere personale e nel potere della “ripetizione” ( ovvero nel non perdersi d’animo). E’ inevitabile che un sogno di questo tipo abbia un effetto anche nella tua realtà ed è la conseguenza di una maturità e di una parte di te che è consapevole del tuo potere e che vuol esprimerlo anche nella realtà. Per quanto riguarda gli altri tuoi sogni ricorrenti, volare nuotando a rana facendo una gran fatica fa pensare che utilizzi un modo di procedere inadatto al contesto in cui ti trovi che tu scelga di fare “fatica” anche quando non ce n’è bisogno, come se ti venisse automatico così, come se questa fosse la modalità che hai appreso. Quanto al sogno della borsa rubata o persa è molto comune e legati ai temi della femminilità e della fiducia in sé.Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Salve, i miei complimenti per l’articolo, tanto preciso da avermi quasi spaventato.
Premetto che non è mio costume dare troppo peso ai sogni, ma questo in particolare mi ha colpito molto e ho deciso di cercare qualche risposta sul web. Come detto, le risposte che mi sono arrivate hanno colto nel segno, addirittura troppo. Credo che questo mio sogno sia avvenuto in una fase di dormiveglia, infatti a tratti avevo la consapevolezza che non si trattasse della realtà, ma nonostante questo ero del tutto in balia del mio inconscio. Non si trattava di una paralisi del sonno.
In questo sogno, io ero io, anche fisicamente. Cosa piuttosto insolita: nei sogni mi muovo quasi sempre nel corpo di qualcun altro, con una diversa identità; spesso quella di qualche personaggio, visto in qualche film, che ho apprezzato particolarmente. Mi trovavo nel centro storico della mia cittadina, stranamente molto affollato. Un ragazzo mi si era avvicinato. Io, ora non ricordo se per consegnarlo al ragazzo che me l’aveva chiesto o semplicemente per controllare qualche cosa, sganciai la catenella che di solito tiene appeso il mio portafoglio ai pantaloni. Il ragazzo lo prese e sparì in un attimo tra la folla. Io lo seguii e lo vidi con la coda dell’occhio mentre entrava nel Duomo. La folla mi trattenne per un tempo che mi parve interminabile. Qualcuno pretendeva, forse, che pagassi l’ingresso o qualcosa del genere, ma non ricordo. Alla fine riuscii ad entrare anch’io, ma non vidi più il ragazzo. Non so bene perché, ma tutta l’atmosfera del sogno era piena d’angoscia, anche in quel momento. Non ricordo come, mi ritrovai sul retro del Duomo e vidi il ragazzo che parlava con un uomo giovane della barba rossa e gli occhi verdi, che nella realtà non ho mai visto, ma che nel sogno conoscevo, almeno di vista, e di cui mi fidavo. Di nuovo, non ricordo come, ma in un attimo fui di nuovo all’inseguimento del ragazzo e, nonostante già sentissi di non riuscire a muovermi come avrei dovuto, in qualche modo recuperai il portafoglio e scappai. Ricordo che dei soldi non m’importava più di tanto, ma quel portafoglio apparteneva a mio fratello, che si sarebbe arrabbiato se l’avessi perso, e, all’interno, conteneva dei ricordi. Per questo mi premeva così tanto riaverlo. La parte più angosciante, comunque, venne dopo, quando fui finalmente davanti alla porta del mio appartamento: mentre giravo la chiave per entrare mi accorsi di aver lasciato il portoncino aperto e che dietro di me era entrato l’uomo dalla barba rossa, venuto per riprendere il portafoglio. L’uomo era molto più alto e grande di me e mi prese per le spalle, quindi io feci per tirargli un pugno, ma il mio braccio si stancò in un attimo e si bloccò, rifiutandosi di continuare verso la sua faccia. Per un momento, lui sembrò sorpreso quanto me, ma poi tornò a essere aggressivo e mi afferrò il braccio. Allora provai a tirargli un calcio tra le gambe, ma di nuovo, la gamba si bloccò a metà strada. Provai, quindi a gridare aiuto, sapendo che la mia famiglia si trovava al di là della porta e ricordando che proprio mia madre mi aveva sempre detto che, qualora fossi in pericolo, avrei dovuto urlare a squarciagola e qualcuno sarebbe arrivato. Tuttavia dalla mia bocca non uscì che un sussurro. Tentai tre volte, poi mi lasciai prendere dal panico e mi svegliai.
Mi farebbe molto piacere sapere qualcosa di più sui dettagli di questo sogno, anche se capisco che, essendo in ritardo di due anni, probabilmente non avrò risposta. Tuttavia la ringrazio in anticipo per la sua attenzione e per l’interessantissimo articolo.
Buongiorno …. ti ringrazio per l’apprezzamento al mio lavoro, ma devo dirti subito che non amo relazionarmi con anonimi, quindi ti invito per il futuro a mettere anche solo un nick a cui posso rivolgermi. Inoltre i sogni vanno inseriti nel l’apposito form in alto e NON come risposta alle mie risposte ad altri sogni ( per una questione di ordine). Quindi dovrai ricordare di scrivere nel posto giusto. Altra cosa importante , questo sogno è troppo lungo per questo spazio in cui io offro un servizio gratuito, ci sono troppi dettagli che qui non ho la possibilità di analizzare e che tutto sommato sono ininfluenti. Perciò limitati a riportare quanto segue: Chi c’è nel sogno , cosa faccio io, cosa succede , come mi sento ed eventuali info su di te che pensi abbiano attinenza. Capisco che è affascinante poter scrivere tutto il racconto del sogno, ma purtroppo questo non è il luogo giusto, dovrai essere sintetica ( che è importantissimo e spesso ti aiuta a comprendere il tuo sogno) oppure accedere al servizio di consulenza a pagamento. Non capisco invece perchè dici che sei in ritardo di due anni. che significa? A presto marni
Buonasera Marni.Ho sognato di camminare tranquilla su un ponte di mattoncini che portava ad un castello (castel dell’ovo).Ad un certo punto mi rendo conto che con me c’è anche il mio partner e poi altre coppie sparpagliate lungo il ponte.il mio partner cammina qualche passo avanti a me,d’improvviso una nebbia fittissima avvolge il ponte e non vedo più nulla,so che il mio partner è vicino ed inizio a chiamarlo ma la voce non mi esce,solo un flebile suono,mi sforzo ma nulla,sono agitata.Ad un certo punto il mio partner riesce a sentirmi ed inizia una danza vorticosa,come trascinati dal vento, in cui riusciamo ad allungare la mano e a stringercela pur non vedendoci,ma io lascio la presa perché non sono sicura fosse lui.alla fine arrivo alla facciata del castello dove non c’è nebbia,ci sono altre persone che hanno attraversato il ponte e c’è una comica famosa che mi abbraccia come se ci conoscessimo e lei è contenta che io sia incolume.poi arriva il mio partner e ci confrontiamo sull’accaduto ed io mi sento sollevata.al risveglio ero incredula. Grazie mille,le auguro una buona notte!
Buongiorno Ida, è un sogno importante che, secondo me, si riferisce alla tua situazione di coppia e forse ad un momento di difficoltà o di incomprensione. Camminare sul ponte di mattoncini che porta al castello sembra indicare le tue speranze per il futuro , i passi che stai facendo per realizzare quello che vuoi, il tuo partner che cammina avanti a te e l’impossibilità di chiamarlo perchè non ti esce la voce fanno pensare che ci siano momenti in cui non procedete insieme e la comunicazione fra di voi non funzioni come dovrebbe o meglio, che tu non riesca ad esprimere quello che senti o il tuo senso di solitudine. Anche la nebbia fittissima indica i momenti di dubbio in cui non avete più chiaro quello che volete oppure non riuscite più a vedere un obiettivo comune. La sua danza vorticosa come fosse trascinato dal vento mentre riuscite a darvi la mano pur senza vedervi, è un altra immagine simbolica legata a ciò che vi succede: forse un sentimento sincero vi unisce, forse lui fa tentativi o cose che ti non capisci e che sembrano non avere una logica, forse in alcuni momenti non lo riconosci più. Il tuo traguardo finale mostra al tua determinazione e la comica famosa che ti accoglie e ti abbraccia devi considerarla una parte di te , un aspetto della tua femminilità che forse ha la capacità di sdrammatizzare e ti trovare divertimento e leggerezza. Il tuo partner arriva dopo e vi confrontate sull’accaduto . Questo mi sembra un messaggio importante : devi esser consapevole che forse lui forse è meno veloce di te ( in senso metaforico ) che ha modi diversi dai tuoi di arrivare alle cose e agli obiettivi che vi siete prefissi e che dovrete /dovrai “aspettarlo” ( aspettare i suoi tempi) per condividere sul lui. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Buonasera Marni,
grazie mille per la tua risposta! è sconcertante che pur non conoscendoci , attraverso il mio sogno, hai colto in pieno quello che sto vivendo, attraverso le tue parole ho messo maggiormente a fuoco la situazione in cui mi trovo!
Grazie mille ancora, ti auguro una buona serata
Salve Ida, ne sono felice Un caro saluto marni
Cara Marni, buongiorno!
Ho visto che hai risposto nonostante tutto ai miei vecchi sogni, e di questo non posso che esserti grata e ringraziarti di vero cuore. Non mi aspettavo lo facessi a causa dei tuoi impegni e ti sono veramente riconoscente, il sogno del ballo sento che quadra molto con quelle che sono le mie dinamiche nella vita reale.
Detto questo volevo scriverti il sogno di qualche notte fa perchè tra quelli finora fatti è quello che veramente mi ha scosso molto, fino a farmi svegliare.
Mi trovavo sul ballatoio di casa mia e sulla rampa di scale c’erano tre uomini, di differente età di cui solo due però sono rimasti là, il terzo si è dileguato.
Stavano scendendo le scale venendo verso di me, e al solo vederli sentivo che qualcosa non sarebbe andato bene.
Questi mi danno a parlare e mi iniziano a chiedere informazioni sugli appartamenti circostanti. Io rispondo mal volentieri e siccome sento del possibile pericolo faccio per aprire la porta di casa mia ed entrarci ma quando sono entrata e la sto per chiudere ecco che uno di loro (il più vecchio) con molta forza la apre e mi afferra, restiamo sulla soglia e io mi giro e urlo forte per chiamare mia madre ma la voce non mi esce e lei non arriva a salvarmi, nonostante la luce nel soggiorno sia accesa (indice della sua presenza). Quest’uomo continua a tenermi forte mentre l’urlo che emetto non ha voce e inizia a mettermi la mano destra sul seno sinistro. A questo gesto divento consapevole che devo per forza svegliarmi per cavarmela visto che nel sogno nessuno verrà a salvarmi.
Un abbraccio
Ciao Martina, non appena posso cerco di evadere i sogni anche quelli che sono rimasti indietro. Questo tuo sogno spaventoso è anche molto tipico ed è un sogno da “aspetti rinnegati” ( leggi l’articolo per capire meglio) questo significa che questi uomini di cui percepisci il pericolo ed il più vecchio che ti invade, sono il simbolo di parti di te che che non sono state accettate, che sono state represse o sminuite durante la tua crescita e sono state ricacciate nel profondo dell’inconscio. Siccome questi sono uomini e sono molto determinati ed interessati a saperne di più sull’ambiente intorno a te ( ti chiedono degli appartamenti) possiamo pensare che abbiano qualità legate alla decisione e alla forza per ottenere quello che vogliono. Qualità che potrebbero esserti utili. La mamma che non sente il tuo urlo s rappresenta la famiglia da cui forse devi affrancarti ( devi cavartela da sola). L a mano che ti vien messa sul seno sinistro fa pensare ad un vero messaggio: usare la tua femminilità con intelligenza.Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Ho sognato che venivo derubata di una macchina da una donna che mi costringeva con dei riti a dire ciò che voleva lei con un microfono in mano così da registrare quello che voleva e io cosciente (ovviamente nel sogno) volevo urlare ma non riuscivo nemmeno ad aprire la bocca
Ero molto angosciata e nervosa durante il sogno e mi sono svegliata di botto altrettanto angosciata
Buongiorno Martina, mi sono data la regola di non rispondere più ai sogni che non si aprono con un saluto. Questo è un servizio gratuito che io offro volentieri ai miei lettori, ma voglio esser considerata una persona e non un risponditore automatico a disposizione. Sono sicura che mi capisci e ti invito a ripostare il tuo sogno. Sarò lieta di darti la mia opinione. Inoltre mi sono accorta che hai mandato un altro sogno con un nick diverso. Una delle regole di questo servizio è NON PIU’ di un sogno al giorno e SEMPRE con lo stesso nickname così che io riconosca immediatamente il sognatore. Inoltre è necessario cercare l’articolo giusto sotto il quale inserire il proprio sogno. Nell’altro sogno che hai mandato ci sono serpenti quindi dovrai cercare l’articolo sui serpenti (c’è il motore di ricerca nel sito ed anche il dizionario dei simboli). A presto marni
Salve, ho appena fatto un sogno terribile e sono ancora molto scossa. Sono una ragazza di 18 anni e ho sognato di tornare a casa mia (un palazzo) di notte, da sola e a piedi. (Al momento impossibile perchè il mio ragazzo ogni sera mi accompagna sotto casa con la macchina). Quasi sotto casa mia mi viene incontro un uomo anziano che tenta di iniziare un discorso con me, lo evito dicendogli che era tardi e di scusarmi, poichè sapevo che mi avrebbe trattenuto tantissimo( nel sogno secondo me avevo già parlato in altre circostanze con quest’uomo e l’ho evitato per questo perchè mi avrebbe trattenuto troppo, nella realtà quest’uomo non l’ho mai visto). Arrivata al portone di casa lo apro ed entro, chiuso il portone mi dava l’impressione che non si fosse chiuso bene in realtà cosi cerco di tirare (avanti e indietro) per aprirlo e si apre, nel frattempo che tento di aprirlo noto che in una macchina parcheggiata difronte proprio sotto il portone con la strada solo che separa, c’è un uomo che mi guarda per tutto il tempo, aperto il portone provo a spingere più volte per chiuderlo e alla fine riesco a chiuderlo, nel momento in cui lo chiudo quest’uomo mi sorride maliziosamente e mi fa “ciao ciao” con la mano. Io salgo la prima rampa di scale, un po spaventata, non accendendo la luce (che invece accendo sempre in realtà) nel momento in cui finisco la prima rampa mi giro dietro con la testa e giù al portone c’era dentro già un uomo tutto incappucciato che tentava di aprire il portone all’uomo che avevo visto fuori nella macchina, capendo che erano dei ladri e che già c’era qualcuno che era dentro il mio palazzo e che era già li quando io ero entrata e che c’era poco tempo perchè avrebbe potuto raggiungermi, spaventatissima e cercando di correre salgo la seconda rampa di scale e cerco di urlare ma non mi usciva la voce, cercavo nuovamente di gridare aiuto ma non usciva la voce (come se nel momento in cui cercavo di gridare e di dire aiuto non riuscissi a gridare tutta la parola ma alla fine la voce crollasse) ero spaventatissima e non riuscivo a capire perchè non riuscivo a farmi sentire e non sapevo come fare. Il sogno finisce così perchè mi sono svegliata di scatto e spaventatissima. Ti ringrazio se mi risponderai!! Buona giornata!
Ciao Eleonora è molto comune sognare di cercare di urlare nei sogni senza riuscirci e, se hai letto l’articolo, avrai capito che spesso si riferisce a momenti particolari che il sognatore sta vivendo , momenti in cui non riesce ad esprimere quello che realmente sente, non riesce ad esprimere le sue difficoltà ( e forse nemmeno a chiarirle a se stesso). In questo caso tu sei alle prese con un personaggi maschile sconosciuto e misterioso che sembra sorvegliare le tue mosse mentre tu invece ti preoccupi di chiudere bene il portone di casa, gesto che equivale a cercare di mantenere fuori dal proprio territorio tutto ciò che consideri invasivo e sconosciuto ( possono essere cose nuove da affrontare, impegni , proposte altrui ). M a non ci riesci perchè l’uomo anziano ( la parte di te più matura ) gli apre il portone e questa è un’immagine molto chiara che mostra un conflitto fra quello che dovrai affrontare per crescere e maturare e invece la tua paura di farlo. Devi riflettere attentamente su quello che stai vivendo su possibili decisioni da prendere e su ciò che non ti va bene o ti preoccupa. Un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo Marni
Carissima Amica,
ho fatto un sogno orribile.
Ero nel palazzo dove sono nata e abito al II piano, scendevo al I, dove è la stanza che abitavo da ragazza. E’ una stanza interna che affaccia su una piccola veranda rettangolare che, a sua volta, affaccia su un cortile. Al momento è inutilizzata ( ha poca luce), ci sono librerie, un armadio e le cose del gatto. Nella veranda vedevo un enorme verme, per tutta la lunghezza, molle e grigio, gonfio, sembrava fatto di acqua e aveva le corna come le lumache. Era immobile.
Il verme era poggiato su un tappeto orientale che usavo nella stanza di mio figlio quando era bambino che ho messo da parte e piegato in un angolo di quella stanza (è sciupato). Quel tappeto non mi è mai piaciuto molto ma, era pratico e robusto. Nel sogno era nuovissimo, coi colori vividi di un tempo.
Mi fermavo sulla soglia della mia vecchia stanza e lanciavo un urlo enorme.
Questo verme gigantesco ricorda dei parassiti che a volte ho trovato in cucina e che vengono dal terrazzo ( ne avevo trovato uno la sera prima) con cui ho ingaggiato una battaglia e che fulmino con dell’aceto potente. Ovviamente sono piccolissimi ma, provocano repulsione.
Non so che pensare. Mi sono svegliata turbata.
Scusami cara avevo dimenticato che il verme non aveva piedi, era poggiato direttamente con la pancia sul tappeto, e era ad anelli
Grazie ancora
Grazie cara e a presto
Ciao cara, dico anche a te quello che sto dicendo a diverse persone ..per favore non modificare il tuo nick perchè mi confondi e mi costringi a fare uno sforzo ulteriore per capire se la persona che mi scrive ora è la stessa che già conosco ( ed aver presente uno storico dei sogni di ognuno, mi aiuta a dare risposte più precise)..e mi costringe quindi a ricercare indirizzo email e IP …io ti conosco come Federica ed immagino che sia SEMPRE TU. Il tuo sogno che ti ha così spaventata ed impressionata di certo ha preso spunto dal verme che hai trovato ieri sera , ma questo non significa che non abbia un significato. diciamo che il tuo inconscio ha preso la palla al balzo e l’ha subito utilizzato per farti presente che c’è qualcosa che forse ha origine nel passato ( forse associato all’infanzia di tuo figlio o a quel periodo lì) ma che ora è un problema e occupa uno spazio in te ( forse nei tuoi pensieri). Il verme nei sogni è sempre qualcosa di negativo in questo caso ti spaventa tanto che lanci un forte urlo. E questo fa pensare che ci sia una tensione dentro di te relativa a qualcosa di sgradevole che forse hai sottovalutato, ma che sta influenzando la tua serenità. Il verme è sul tappeto che apparteneva a tuo figlio e forse può collegarsi alla relazione con lui, qualcosa che forse hai trovato sgradevole, o che ti ha ferita e fatta piombare in una vulnerabilità ( e questo spiegherebbe anche perchè tutto si svolga nella stanza di quando eri una ragazza). E’ un sogno difficile e secondo me ha radici profonde non attiene solo al momento attuale . Ma posso sbagliare. un caro saluto e grazie per il tuo MI PIACE all’articolo marni