Cosa significa fare sogni ad occhi aperti? Sono semplici fantasie senza valore oppure hanno un significato come i sogni della notte? Qual è la loro funzione?E’ perchè spesso provocano imbarazzo o vergogna? Queste sono le domande di chi vuole saperne di più su queste fantasie che rapiscono e affascinano. L’articolo cerca di rispondere spiegando i più comuni meccanismi di creazione dei sogni ad occhi aperti (Daydreams) e ciò che li differenzia dai sogni notturni.
I sogni ad occhi aperti detti anche Fantasie diurne o Daydreams come i sogni della notte nascono per soddisfare un desiderio profondo.
Desiderio che è l’espressione di un aspetto di sé sepolto (sé rinnegato) che raggiunge la coscienza sull’onda della fantasia, provocando emozioni di piacere e di consolazione che hanno un fine catartico e liberatorio.
I sogni ad occhi aperti hanno un’intensità che oscura la realtà e hanno il potere di catturare la mente e di trasportarla in un mondo a parte creato ad hoc per il soddisfacimento di bisogni e desideri segreti.
In queste immagini ci si perde, si gode di ogni particolare, si prova un’intima soddisfazione.
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Cosa sono i Sogni ad occhi aperti
Come i sogni notturni, sogni ad occhi aperti e fantasie diurne si sviluppano nell’inconscio, sono formati da elementi legati alla realtà, al tempo, ai ricordi, ma presentano differenze che li rendono interessanti come strumento di indagine del profondo.
Se i sogni sono attività mentali e psichiche che si svolgono mentre l’individuo dorme e di cui è possibile conservare memoria durante il giorno, i sogni ad occhi aperti svolgendosi durante la giornata mentre l’individuo è vigile, costituiscono un interessante complemento all’analisi delle pulsioni che muovono sia gli uni che gli altri.
Le fantasie diurne legittimano situazioni immaginarie rendendole accettabili, convincenti, persuasive, allontanano dalla ragione e dalla realtà e regalano una creatività “cosciente” che nei sogni notturni è presente di rado e solo in caso di “lucidità” (sogni lucidi).
Come se la coscienza creasse un canale per il materiale rimosso e l’inconscio raccontasse così le sue storie.
Il significato di Sogni ad occhi aperti e Fantasie diurne
Nei sogni ad occhi aperti si riflettono gli aspetti psichici con cui non si è in contatto, le emozioni che emergono sono pari a quelle dei sogni più intensi o degli incubi e rivestono grande significato nel rapporto psicoanalitico come rappresentazione delle parti rinnegate della personalità.
Sono un contributo alla comprensione dell’individuo.
Le immagini fantasmatiche di sogni ad occhi aperti, di fantasie diurne, rêveries e le fantasticherie che emergono parallelamente al materiale onirico dei sogni notturni, sono state considerate con interesse dallo stesso Freud:
“Le più note produzioni della fantasia sono i cosiddetti “sogni ad occhi aperti” soddisfacimenti immaginari di desideri ambiziosi, megalomani ed erotici, che prosperano tanto più rigogliosi quanto più la realtà ammonisce alla moderazione o alla pazienza.
L’essenza della felicità procurata dalla fantasia – poter di nuovo conseguire il piacere, liberi dall’assenso della realtà – vi si manifesta in maniera inconfondibile.
Noi sappiamo che tali sogni ad occhi aperti sono il nucleo ed il prototipo dei sogni notturni. In fondo il sogno notturno non è altro che un sogno diurno diventato fruibile ….. ”
( Freud “Introduzione alla Psicoanalisi” in Opere To Boringhieri vol VIII pag 527-528)
Ecco che sogni ad occhi aperti e sogni notturni emergono come rappresentazioni di un desiderio inappagato, di una pulsione istintiva non riconosciuta e che non trova uno sfogo adeguato.
Origine di Sogni ad occhi aperti, Fantasie diurne, Daydreams
Se i sogni sono la “rappresentazione mascherata di un desiderio represso”, questo “mascheramento” prodotto dalla censura onirica può venire meno nelle fantasie diurne che, anche nel caso in cui siano espressione di contenuti rimossi della coscienza, hanno la capacità di emancipare il desiderio che ne è alla base dai limiti imposti dalla oggettività, liberando così il desiderio altrimenti represso.
Questo è il meccanismo psichico che origina sogni ad occhi aperti e fantasie diurne che si sviluppano come i sogni notturni nell’inconscio, esprimendosi poi diversamente.
I sogni ad occhi aperti hanno la caratteristica di essere costituiti da elementi più o meno legati alla realtà, al tempo effettivo, ai ricordi ed al significato che a tutto ciò si attribuisce, per essere posti al servizio di un desiderio più o meno conscio.
La fantasia che ne consegue diventa una struttura creata dall’individuo atta a legittimare situazioni immaginarie rendendole accettabili, convincenti, persuasive.
Anche quando i sogni ad occhi aperti presentano elementi apparentemente negativi o tragici, che sembrano contraddire la soddisfazione di un desiderio, è bene tenere presente che tali elementi rispondono sempre ad un bisogno essenziale.
Ed è tale desiderio a legittimare l’utilizzo di determinate immagini e a favorire l’emergere e lo scaricarsi di emozioni il cui fine è liberatorio, se non terapeutico.
E’ bene ricordare a tale proposito l’uso delle fantasie diurne nel “sogno guidato” di Robert Desoille e pure nel metodo terapeutico di Nicole Fabre.
Ci si può chiedere inoltre, quanti elementi appartenenti al mondo fantasmatico delle fantasie diurne emergano nelle stesse tecniche di “immaginazione attiva junghiana”, anche se lo stesso Jung è molto chiaro nell’apportare una netta divisione fra fantasie e immaginazione mettendole su piani diversi.
Elementi comuni fra Sogni ad occhi aperti e Sogni notturni
Freud considera identico il meccanismo di base della formazione di sogni e fantasie diurne perchè:
“… come i sogni esse sono appagamenti del desiderio, come i sogni si basano in buona parte su impressioni di vicende infantili, come i sogni godono di una certa indulgenza da parte della censura”
( Freud “Opere” vol II Torino Boringhieri 1968 pag.450).
Vediamo quindi che, se l’origine di sogni e fantasie diurne è comune, anche la loro struttura ricalca, almeno in parte, identici elementi costruttivi che sono:
La storia del sognatore
è evidente che la storia del sognatore le sue esperienze e la realtà che sta vivendo hanno una influenza determinante nel creare le immagini di ogni tipo di sogno.
I ricordi
ricordi d’infanzia più o meno accessibili alla coscienza sono materiale corrente per il sogni della notte, ma spesso compiono blitz improvvisi anche nei sogni ad occhi aperti condizionando le azioni del sognatore
L’immaginazione
La varietà dei contesti in cui svolgono i sogni è soggetto alla facilità con cui le immagini interne si creano, ma non bisogna dimenticare che immagini particolarmente ricche e fantasiose possono emergere come una sorta copertura di ciò che appare difficile da accettare o che spaventa il sognatore.
L’appagamento di un desiderio
come nei sogni notturni il desiderio può apparire perturbante per il sonno e pertanto va soddisfatto per evitare un precoce risveglio, così nei sogni a occhi aperti l’appagamento del desiderio risponde alla funzione di non destabilizzare la coscienza con il potere delle energie rinnegate.
La funzione catartica
Un aspetto catartico fondamentale può emergere sia nei sogni notturni che nelle fantasie diurne perchè è difficile pensare ad un qualsiasi processo basato sull’immaginazione che non tragga nutrimento in parte, o nelle sue fasi iniziali, dalla abreazione che alcune fantasie ed immagini consentono.
La funzione compensativa
Come alcuni sogni notturni, i daydreams hanno una forte funzione compensativa, rispecchiano cioè una mancanza, un vuoto nella vita del “sognatore diurno” che tendono a colmare con immagini e situazioni consolatorie.
Differenze fra Sogni ad occhi aperti e Sogni notturni
Tuttavia sogni e fantasie diurne presentano fondamentali differenze e tali differenze spesso rendono queste ultime più accessibili dei sogni per ciò che riguarda un possibile lavoro di analisi o di psicoanalisi.
Non sempre i sogni notturni vengono ricordati, lo spazio della notte resta per molti individui un territorio inviolato in cui il ricordo onirico è fortemente inibito e in numerosi casi non riesce mai ad emergere.
Mentre i sogni ad occhi aperti hanno uno spazio nella vita conscia, pertanto entrano a far parte del materiale diurno che può essere ricordato e raccontato.
Un’affermazione di Nicole Fabre applicabile ai sogni notturni si coniuga in modo assai pertinente anche ai sogni ad occhi aperti:
” Dopotutto un sogno notturno è solo un sogno, e anche se ci si trova protagonisti, è ben poca cosa. Io posso acconsentire a ricordarmelo. Ma resta sempre un’esperienza che accade a mia insaputa.
Il sogno da svegli, al contrario anche se le cose accadono a prescindere dalla mia volontà, come dice un paziente, si sviluppa e si comunica in tempo reale…”
( Nicole Fabre ” Allo specchio dei sogni” Ediz. Magi 2002 pag.38)
Per riassumere ciò che differenzia i sogni ad occhi aperti dai sogni della notte è:
La comunicazione con l’inconscio
Sogni ad occhi aperti e fantasie diurne offrono un canale di comunicazione con l’inconscio immediatamente accessibile, che non risente delle bizzarrie o dei capricci della memoria. Anche il ruolo che personaggi giocano, all’interno delle storie fantasticate varia in modo considerevole.
Il ruolo dei personaggi
L’io onirico, che nei sogni notturni rappresenta i Se’ primari del sognatore, nelle fantasie diurne si trova in posizione secondaria, quando non inesistente.
L’io che agisce le fantasie diurne è spesso un se’ rinnegato che trova così la possibilità di esprimersi.
La maggiore accessibilità per il lavoro di analisi
Lo spazio della notte resta per molti un territorio inviolato ed il ricordo onirico inibito non riesce mai ad emergere, mentre sogni ad occhi aperti sono parte della vita conscia e possono essere ricordati e raccontati più facilmente.
E’ importante portare la stessa attenzione ai sogni notturni e ai sogni ad occhi aperti (fantasie diurne, daydreams) ambedue ci mettono di fronte ad un disegno complesso che fonde il passato e la realtà del presente, ciò che è sepolto nelle profondità dell’inconscio e ciò che emerge alla coscienza.
Mentre gli elementi che li accomunano e quelli che li diversificano oltre a renderci testimoni del potere dell’immaginario e della forza propulsiva inconscia, ci confrontano con i nostri desideri, i nostri bisogni e con la creatività della psiche.
Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo
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Prima di lasciarci
Caro sognatore, questo articolo è stato ripreso ed ampliato da un mio articolo pubblicato sulla Guida Sogni Supereva nel gennaio 2007 e ancora online.
Ci tengo a riportare la data perchè il testo originale è stato in seguito completamente copiato in cartaceo da un gruppo di psicologi e psicoterapeuti che non possono e non devono rivendicarne la paternità.
Se anche a te capita di fare sogni ad occhi aperti e ti chiedi quale sia il significato spero che questo articolo ti sia stato utile ed abbia soddisfatto la tua curiosità.
Ricorda che puoi scrivere il tuo sogno o fantasia diurna qui fra i commenti all’articolo ed io ti risponderò.
Oppure puoi scrivermi se desideri approfondire con una consulenza privata.
Grazie se ora mi aiuti a diffondere il mio lavoro
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